CON L’ANNO NUOVO A CIVITANOVA ARRIVA LA STANGATA SULLE TARIFFE

sforzaOramai è palese, il Centro Destra civitanovese è in pieno disfacimento politico. I pochi provvedimenti di un qualche significato atto amministrativo per altro non sempre condivisibile riescono a passare in consiglio grazie al tanto vituperato “Soccorso Rosso”. E’ stato così in molte occasioni importanti lo è stato con l’approvazione dei comparti per l’edilizia residenziale convenzionata all’interno delle aree Peep. Su questo aspetto è sconcertante il gioco delle parti fra UDC e PDL che si rimpallano le responsabilità dei ritardi dell’approvazione delle aree Peep. Un duello rusticano dove i contendenti erano assessori all’urbanistica con la Giunta Marinelli e oggi l’UDC con l’assessore Perugini con il Sindaco Mobili. Ritardi in rapporto a quella che SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ definisce aggressione del territorio avvenuto con le varianti, accordi di programma per le grandi lottizzazioni sulla quale si è costruita la “bolla speculativa edilizia” facendo diventare Civitanova la città dove i costi delle abitazioni sono i più alti in Provincia e non solo. La sfaldamento della Giunta e della maggioranza genera colpi di coda velenosi. La copertura dei debiti “fuori bilancio” sono il prodromo dell’aumento delle Tariffe nel 2012. Oggi si riconoscono e si coprono SOLO ALCUNI DEBITI FUORI BILANCIO; la maggioranza lo vuole fare UTILIZZANDO l’AVANZO di AMMINISTRAZIONE e reperendo altre somme TAGLIANDO SPESE (correnti) sui SERVIZI al cittadino. Il giochetto politico è che ALTRE SPESE non vengono coperte con l’esercizio finanziario in corso ma verranno di fatto SPOSTATE negli anni FUTURI.
Qui casca l’Asino perché alcuni debiti che ci cadranno sulla testa e provenienti da enti esterni a cui il Comune è legato vengono LASCIATI alla PROSSIMA AMMINISTRAZIONE.
Il risultato è che per coprire questi debiti oggi “occulti” bisognerà ricorrere ad una manovra finanziaria che si basa ESSENZIALMENTE sull’AUMENTO delle TARIFFE.
La TARIFFA “sub Judice” è quella della TARSU ed è facile prevedere che l’aumento prevedibile intorno al 10% sarà lasciato in eredità alla prossima amministrazione Comunale. E’ come dire: presto si vota e non irritiamo più di tanto gli elettori Civitanovesi con aumenti Tariffari. E siamo alle solite, siamo alla spesa maggiore del Comune quella per lo smaltimento dei Rifiuti. Invece di parlare e puntare su obbiettivi RIFIUTI ZERO l’amministrazione punt su AUMENTI ZERO oggi per aumentare domani. La Giunta e la maggioranza del Sindaco Mobili si assume una grave responsabilità politica lasciando a chi verrà l’onere dei suoi errori amministrativi.
Per questo facciamo appello a TUTTE le forze politiche che vogliono veramente una svolta di STACCARE la SPINA alla attuale Giunta.

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