Un Consiglio Comunale che già alla vigilia si annunciava importante e sicuramente non facile visto in discussione c’era il bilancio. E le ore impiegate per la discussione dei punti all’ordine del giorno, ben 13 ore, la dicono lunga su quella che è stata una vera e propria maratona conclusasi a mattina quasi fatta. Il bilancio è passato con 14 voti a afvore e 9 contrari. Compatta dunque la maggioranza. Ben tre ore di discussione sono state dedicate all’Imu che porterà nelle casse comunali 13milioni di euro. “Questo bilancio –ha detto il sindaco Corvatta- è l’ultimo atto del vecchio ciclo e l’inizio del nuovo”. Come a dire che i sacrifici che i civitanovesi sono chiamati a fare, sono la causa di comportamenti e scelte a volte discutibili della passata amministrazione. Tra le particolarità, la richiesta di un “gran Giurì” formato da Sergio Cognigni, Mirella Franco e Massimo Mobili, il cui compito sarà quello di verificare quanto sostenuto dal consigliere Mirella Emiliozzi in merito alla retribuzione del Segretario Comunale Mariotti, che a suo dire prenderebbe 40mila euro in più rispetto al precedente Sergio Morosi. In attesa di sapere i risultati, Silenzi ha già precisato che in realtà la differenza sarebbe di 16mila euro. Grazie poi alla presenza del Dottor Mariotti, si potrà sicuramente risparmiare sulle consulenze legali.