CIVITANOVESE – VIS PESARO 1-1. ROSSOBLU RAGGIUNTI NELLA RIPRESA

CIVIITANOVESE(3-4-3): Vassallo; Progna (26’ st Bernardini), Enow (41’ pt Gregora), Sabatucci; Rubino, Lignani, Wade, Mosca; Giovannini, Barbosa, Negro ( 33’ st Herlein). A disp.: Schiavoni, Vallesi, Rapagnani, Sindaco, Loconte, Maresca. All. Caneo.
VIS PESARO (4-2-4-3-1): Cappuccini; Ficol, Paoli, Gennari, Mureno; Griweco, Rossi A. (44ì st Raparo); Comi (39’ st Conte), Ridolfi (21’ st Falomi), Tedesco. A disp.: Molinaro, Del Pino, Dadi, Rossoni, Bugaro, Sapucci. QAll. Sassarini.
Arbitro: D’Aquino di Roma 1.
Reti: 29’ pt Barbosa, 5’ st Costantino.
Note: pomeriggio con leggero vento, terreno spesante. Ammoniti: Progna, Lignani ( C ), Ridolfi, Gennari, Ficola (VP). Spettatori circa 650 di cui 150 a seguito della squadra ospite. Angoli 3,7; recuperi 2’,5’.

Civitanova M. – Un punto ciascuno non fa male…ma a rimetterci un po’ è stata la Civitanovese che con il successo si poteva inserire in una posizione di classifica più brillante, ma sul campo i pesaresi hanno dimostrato la loro bravura nella manovra, per cui alla fine il risultato può sicuramente essere accettato come il più giusto. Certamente la Civitanovese al momento del vantaggio, ottenuto con una bella manovra in linea, ci aveva fatto un pensierino sul successo anche perché i vissini non avevano dimostrato tanta precisione nelle conclusione e il loro pareggio è scaturito da un calcio d’angolo con qualche strattone a danno dei padroni di casa.
Partita. La Vis parte con estrema decisione e al 2’ il difensore destro dei rossoblu, Progna, deve ricorrere al fallo per fermare lo sgusciante Ridolfi: la battuta della punizione da una buona posizione era di Costantino che non inquadra la porta di Vassallo. La Vis si ripete al 9’ con una massiccia incursione dei suoi avanti: la Civitanovese corre qualche rischia ma l’azione viene interrotta dall’arbitro per una simulazione di fallo da parte di Ridolfi. La Civitanovese non tarda a rispondere e all’16 manovra bene con Giovannini, a seguire per Mosca e quindi palla per Negro che indirizza verso Barbosa che di testa mette fuori. Vicina al gol la squadra ospite al 23’: rapido affondo di Ridolfi che appoggia su Costantino che in diagonale mette fuori di poco sul secondo palo. Anche la Civitanovese ci prova ed esattamente al 28’ Negro si fa spazio al limite dell’area avversaria e il suo tiro è intercettato da Cappuccini. Subito dopo, esattamente al 29’, vantaggio interno: l’azione parte dalla destra con Giovannini che appoggia su Rubino e sul suo cross Barbosa si esibisce in una superba girata di testa e palla alle spalle del portiere.
Ripresa. Quasi a sorpresa giunge il pareggio pesarese dal momento che la Civitanovese aveva dato l’impressione di riuscire a contenere la spinta avversaria particolarmente attiva nei calci d’angoli e proprio alla battuta del sesto tiro dalla bandierina da Parte del “mancino” Alessandro Rossi, mischia dinanzi alla porta di Vassallo e Costantino si fa largo, forse alle spese di Lignani, e mette in rete di testa. Entrambe le squadre cercano il vantaggio e al 37’ la Vis ci riesce con un diagonale di Falomi, ma la sua posizione non era ritenuta regolare per fuori gioco. La Civitanovese si spinge avanti a testa bassa e proprio allo scadere del quinto minuti di recupero ottiene un calcio di punizione per un fallo di Ficola, che viene ammonito, su Giovannini. La posizione è quasi centrale e la “bomba” di Barbosa non trova uno spiraglio aperto nella fitta barriera.
Nel corso della gara, con un tasso agonistico piuttosto elevato, diverse interruzioni di gioco per infortunio con qualche preoccupazione in più per Enow, che stando a una valutazione del medico sociale dr. Pierluigi Pierdomenico è da valutare, mentre per Progna la causa è da ricercarsi nei crampi.
Nel dopopartita, Bruno Caneo, tecnico di casa, accennando al risultato ha ammesso che “tutto sommato era da accettare – ha detto – anche perché non siamo riusciti ad attuare il gioco che nel corso della settimana avevamo preparato scrupolosamente. Nella difficoltà, abbiamo però dimostrato di costituire una formazione di carattere e che ha saputo soffrire”. Per Pablo Barbosa, l’autore del momentaneo vantaggio rossoblu , alla seconda marcatura in campionato, “abbiamo dimostrato di essere una bella squadra – ha riconosciuto – e purtroppo il campo pesante non ci ha favorito. Nel tiro di punizione finale, con la barriera sicuramente non in posizione regolare, ho tentato il tutto per tutto con un forte tiro, ma la palla non è passata”. Per Marco Mosca, autore di una prestazione positiva, il rammarico della mancata vittoria “che ci avrebbe consentito – ha riconosciuto sulla base dei risultati delle altre formazioni – di fare un passo avanti. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ ma nella ripresa abbiamo tenuto testa agli avversari. Peccato quel gol su calcio d’angolo”.
Nella foto: giocatori rossoblu all’uscita dal campo un po’ mesti per il mancato successo.

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