CIVITANOVESE: UNA MAZZATA. PROSSIMO DERBY CON LA SAMB IN CAMPO NEUTRO E A PORTE CHIUSE

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Una severità che era nell’aria, come avevamo previsto nella nostra rubrica “Asterischi rossoblu” di lunedì sta di fatto che la Civitanovese dovrà disputare la prossima gara, contro la Samb, del 5 ottobre, in campo neutro e a porte chiuse. Alla società è stata inoltre inflitta un’ammenda di 4.000 euro. Una decisione, quella presa dal giudice sportivo, che rappresenta una vera e propria mazzata in quanto nell’altro atteso derby si dovrà giocare senza l’apporto della tifoseria in termini di sostegno morale e senza un euro d’incasso.
Il comunicato ufficiale emesso nel primo pomeriggio di oggi, il n. 26, parla del resto chiaro e queste le motivazioni che riportiamo integralmente: “Per avere propri sostenitori, prima dell’inizio della gara, introdotto ed utilizzato nel settore loro riservato 8 fumogeni. I medesimi, dal 19° del secondo tempo e fino al termine della gara, lanciavano all’indirizzo di un A.A (assistente dell’arbitro ndr)., una bomba carta, 15 bottiglie di acqua piena da mezzo litro e circa 30 aste di bandiera, di plastica e di lunghezza pari a 70cm, , una delle quali colpiva un A.A. alla nuca ed alla schiena, costringendo l’Arbitro ad interrompere la gara per circa un minuto. Al termine della gara alcune persone, chiaramente riconducibili alla società inveivano nei confronti della Terna Arbitrale e, nonostante le continue richieste da parte del Direttore di gara, il dirigente accompagnatore della società ometteva di prestare il dovuto ausilio. Sanzione così determinata anche in considerazione della idoneità degli oggetti lanciati e del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti ed in particolare dell’Ufficiale di gara”.
Inoltre c’è la squalifica del direttore generale, Giorgio Bresciani fino al 24 dicembre, con una descrizione dei fatti che vengono attribuiti al dirigente, la squalifica di una giornata di Ficola, per doppia ammonizione, e l’ammonizione di Cossu, episodi che la cronaca della gara hanno evidenziato.
Difficile prevedere se la Civitanovese farà ricorso in merito alle decisioni prese dal giudice sportivo, sta di fatto che ci convinciamo sempre di più che la società rossoblu continua ad essere una sorvegliata speciale e ogni fatto che emerge sugli spalti viene esageratamente sanzionato. Come, ad esempio, i fumogeni utilizzati che non hanno arrecato disturbo a nessuno ed hanno rappresentato solo una manifestazione folcloristica. Sanzionare anche quel gesto, sembra un po’ troppo. Sugli altri episodi è meglio tacere.
Nella foto: Il Polisportivo come sarà contro la Samb.

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