È stato definito dalla Civitanovese: “un attacco stellare”, quello che si è costituito dopo l’arrivo nei giorni scorsi di Amodeo e oggi di Nazzareno Tarantino (nella foto) e, stando all’esperienza del dg Giorgio Breciani, che di attaccanti se ne intende essendo stato lui stesso un protagonista a livello di serie A, e del ds Muscariello, che ha acquisito una profonda conoscenza della categoria, non c’è motivo per non crederci. Tarantino, classe ’79, originario di Benevento, non molto alto dal momento che la sua altezza è di un metro e 68, ha un curriculum di tutto rispetto. Lanciato nel “calcio che conta” nel lontano 1995 dalla stessa Lucchese, la cui maglia ha vestito nell’ultima stagione, ha al suo attivo un qualcosa di 80 reti segnate con squadre di spessore quali: Prato, Empoli, Crotone, Manfredonia, Cavese, Juve Stabia e Treviso, oltre alla già citata Lucchese.
«Arrivo alla Civitanovese con un grande entusiasmo – sono state le sue prime valutazioni raccolte dalla brava addetto stampa rossoblu, Marta Bitti – desideroso di mostrare le mie qualità e di mettermi al servizio della squadra per disputare un grande campionato, certo di fare bene e lavorare con impegno, con un gruppo ed una Società compatti che possono davvero fare un qualcosa di straordinario. Ho sposato subito, tra le varie proposte, il progetto rossoblu – ha aggiunto – perché sono convinto che si possa arrivare lontano. L’intesa è stata immediata, ho trovato una grande passione unita ad una grande serietà: mi sono messo dunque volentieri in discussione per contribuire con orgoglio al raggiungimento di grandi risultati».
L’esperto attaccante, giunto nel pomeriggio al ritiro, si aggregherà immediatamente alla rosa di mister Mecomonaco, che domani alle ore 17:00 presso l’impianto sportivo di Campo di Giove sarà impegnata nella seconda amichevole ufficiale che la vedrà contrapposta alla Primavera del Bari.
