CIVITANOVESE: TRA SOCIETÁ E SQUADRA UN PATTO DI FERRO

Una singolare conferenza stampa ha ufficializzato il superamento nella Civitanovese di quelle difficoltà che hanno amareggiato la scorsa settimana, acuite dalla sconfitta di Matelica e il pareggio contro la Vis Pesaro e la presenza del “capitano”, Giovanni Amodedo, del dg, Giorgio Bresciani, e dell’allenatore, Antonio Mecomonaco (nella foto), ha voluto significare che lo screzio sorto non ha lasciato nessun segno, per cui la squadra prosegue nel campionato con le stesse intenzioni iniziali. Ė ovvio che si è parlato a lungo del derby di domenica in casa dell’imbattuta Maceratese, ritenuta giustamente una tappa importante “ma non determinante – ha accennato il tecnico Mecomonaco – dal momento che il campionato è ancora molto lungo. Ovviamente noi dobbiamo crederci fino in fondo e cercheremo di portare a casa quanti più punti possibili: la squadra sa qual è il compito che l’attende e dobbiamo centuplicare le forze per il rispetto nei riguardi della società e dei tifosi che ci saranno ancora una volta vicini con il loro entusiasmo”. Accennando ai dissapori sorti, Mecomonaco ha ribadito che la sua non è stata una presa di posizione contro Bresciani o Muscariello, ma necessaria per il bene della Civitanovese. “Non è accaduto comunque – ha ancora aggiunto il tecnico abruzzese – che non sia rimediabile”.
Anche da parte del direttore generale Bresciani, un breve accenno “ai sette, otto giorni delicati che abbiamo trascorso – ha sottolineato – ma l’importante è che siamo ripartiti tutti insieme per cercare di vincere il campionato. Sono convinto che la nostra squadra non è inferiore alle altre per cui il patto di ferro che abbiamo idealmente sottoscritto ci consentirà di proseguire nel programma triennale che la società ha posto alla base del suo programma e faremo del nostro meglio pèr anticipare, se possibile, il passaggio di categoria”. Bresciani ha anche accennato alla “caduta di stile”, come l’ha definitiva l’assessore Piergiorgio Balboni, che la Maceratese ha dimostrato sia nel maggiorare il prezzo di accesso al settore ospiti e nel concedere la gratuità solo a cinquanta ragazzi al disotto di quattordici anni, ai quali sono già andati i tagliando omaggio così com’era stato concordato nella riunione con Questura e Prefettura. Gli altri ragazzi di quell’età che vorranno accedere all’Helvia Recina, ovviamente accompagnati dai genitori, dovranno pagare il prezzo intero. “Ce ne ricorderemo – ha annotato Bresciani – qualora anche nel prossimo campionato di troveremo ancora di fronte”,
Anche al capitano Amodeo sono state rivolte tante domande, una delle quali ha riguardato il fatto che da quattro settimane “è a secco di gol”. “ Può capitare – ha detto il capocannoniere del girone – ma è stato positgivo il fatto che la squadra ha saputo creare occasioni importanti. Mi dispiace certamente per l’imprecisione delle mie conclusioni, in quanto avremmo avuto qualche punto in più. Ora riprendiamo il nostro cammino e cercheremo di essere all’altezza della situazione, cominciando naturalmente da Macerata”.

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