Il duello che va avanti da settimane fra San Cesareo e Samb per decidere chi otterrà la promozione in categoria superiore, costringe entrambe a superare il turno in programma domenica: Il San Cesareo, sarà ospite della Civitanovese, mentre la Samb gioca in casa contro l’Isernia che cerca di ottenere un migliore piazzamento nella griglia dei play out ai quali sembra ormai destinata. Sta di fatto che anche la Civitanovese si trova nella necessità di aggiungere punti alla sua classifica, che non le garantisce ancora la matematica salvezza, per cui la formazione di Cornacchini dovrà utilizzare al meglio il fattore campo e cercare di fare proprio il risultato. Una mano potrebbe venirle dal calore dei supporter e per questo la società ha ridotto i prezzi per favorire l’accesso dei tifosi agli spalti.
Sicuramente stando ai risultati ottenuti sul proprio terreno, c’è proprio da temere per quanto riguarda la Civitanovese e la media inglese, che dà un certo orientamento sul cammino interno ed esterno, vede proprio i rossoblu con un rovinoso -28 in casa e uno straordinario +2 in trasferta: ciò vuol dire che se la tenuta in casa fosse stata positiva la loro classifica sarebbe stata di bel altra consistenza. Il San Cesareo, per contro, è una formazione che si esalta di più in trasferta perciò c’è proprio da temere del suo attacco, che ha all’attivo 66 retri segnate, esattamente il doppio di quelli dei rossoblu. Ma al Polisportivo la squadra laziale dovrà fare a meno dell’attaccante StefanoTajarol fermato per due turni e non avere in squadra una punta che ha 17 reti all’attivo non è un’assenza di scarso rilievo. Il Sa Cesareo dovrà fare a meno anche dell’incontrista Daniele Crescenzo.
La Civitanovese, invece, recupera Covelli e La Vista e sono due elementi di esperienza che possono essere determinanti in una gara impegnativa per la spinta offensiva che sarà necessario produrre. L’unico assente è Mallus.
Sorprende, infine, i dubbi della Samb sul possibile atteggiamento dimesso che la Civitanovese potrebbe assumere nei riguardi della capolista: una valutazione assurda, dal momento che i rossoblu devono ancora ottenere la certezza della salvezza. Società e tifosi hanno vivacemente respinto una simile grave insinuazione e le intenzioni che appaiono negli striscioni affissi in città sono la più eloquente risposta ai dubbi del vice presidente della Samb, Bartolomei.
L’arbitro è di Palermo, il sig. Luigi Pillitteri, mentre i due assistenti sono del Nord, per l’esattezza uno di Udine e l’altro di Pordenone.
