Si disputa domani il turno preliminare della Coppa Italia di serie D che, per quanto riguarda il girone F della passata stagione, vede in campo le formazioni che si sono piazzare dal 10 posto in giù: nell’ordine, Civitanovese, Giulianova, A.Juventus Fano, Olympia Agnonese e Amiternina. Alla Civitanovese, come si sa, è stato assegnato come avversario il Castelfidardo, formazione neopromossa dell’Eccellenza Marche che ha concluso vittoriosamente l’entusiasmante trafila dei play off a livello nazionale della passata stagione e si tratta di un derby inedito dal momento che le due squadre non si sono mai incontrate. La partita avrà luogo domani domenica, con inizio alle ore 16, e si disputerà sul campo neutro di Montegranaro. e a porte chiuse per via della penalizzazione di due giornate di squalifica del campo riportate nella passata stagione dalla formazione rossoblu a seguito dei fatti accaduti nel dopo partita Civitanovese-O.Agnonese finita 1-1 . Si tratta di una partita unica e in caso di parità al fischio finale, si passerà direttamente ai calci di rigore. Chi vincerà sarà ammessa al primo turno di coppa che avrà luogo domenica 31 agosto, della Jesina, una delle sete formazioni che si sono classificate al di sopra della Civitanovese, per cui non hanno dovuto passare attraverso i preliminari. Il percorso di Coppa Italia è molto lungo e si concluderà il 15 aprile quando avrà luogo la finalissima. Parlando della partita di domani, Mecomonaco (nella foto di questa mattina), un volto sereno e idee molto chiare, non ha nascosto le difficoltà. “Una formazione neo promossa – ha ammesso – che non conosco, comunque da rispettare in quanto squadre di quel tipo possono avere dalla loro parte tatticismi collaudati ed entusiasmo. Per quanto riguarda la nostra formazione, vedremo quale sarà la risposta del campo: ovviamente sono molto fiducioso e non me la sento di esprimere giudizi sui singoli. Siamo in attesa di qualche innesto e quello di Ferrini,, che ha avete visto nell’amichevole di giovedì, può risolverci qualche problema a centrocampo. Molto dipenderà dal giocatore e dalla società di appartenenza (Alessandria ndr)”.
Sulle condizioni dei giocatori non disponibili, Mecomonaco ha espresso valutazioni estremamente positive nei riguardi di Morbiducci. “ Non possiamo definire i tempi del suo recupero. Il “capitano”, che è un bravo ragazzo e un giocatore importante, sta lavorando bene e la sua presenza nello spogliatoio è quanto mai utile. E’ comunque a buon punto, sicuramente più avanti di Tofani”.
Per quanto riguarda l’approccio con il campionato che vede incontri ad altissimo livello ad iniziare da quello del debutto interno contro il Matelica (domenica 7 settembre con inizio alle ore 15), Mecomonaco è del parere che “si tratta di un avvio importante – ha detto – al quale le risposte le dovremo fornire noi stessi. Chi sono le più forti? Samb, Campobasso, Chieti e Matelica – ha evidenziato nell’ordine”. Per fortuna, come si usa dire, la Civitanovese le incontrerà una alla volta.
Per quanto riguarda lo schieramento,Mecomonaco, da quanto ha fatto capire, opterà per lo schema tattico del 4-2-3-1, che predilige e sulla base delle indicazioni emerse nella gare amichevoli del pre-campionato, si può ipotizzare la seguente formazione (4-2-3-1): Agresta (’96); Mioni (’84) , Biagini, Cossu, Cibocchi; Bensaja (‘95) Vignieri (’96) ; Forgione, Degano, Margarita; Amodeo (cap.). In panchina con il n. 12 il giovanissimo Macellari (’98). Gli altri convocati sono: Ficola (’97) Giovino (’96), Ruzzier (’94), Sako (’95), Santagata (’96), Passalacqua (’97), Garbuglia (’97), Caldaroni (’97). Infortunati: Colella, Massaccesi, Morbiducci, Poli, Storani, Tofani. Mengali è squalificato. Dirigerà Cudini di Fermo.
