Come abbiamo accennato, la dr.ssa Sabina Santinello, amministratrice delegata della B&L Industries di Padova, che detiene le quote della Srl Civitanovese 1919, e quindi ne è la proprietaria, ha preso l’iniziativa di valutare personalmente la proposta di acquisto della società da parte dell’imprenditore civitanovese Giuseppe Cerolini. Evidentemente la dirigente padovana, si è sentita in dovere di prendere in mano la situazione, dal momento che lo staff dirigenziale è di fatto inesistente e cerca, come si suol dire, di salvare il salvabile. Si tratta, come spiega la Sentinella, di un incontro finalizzato a valutare i termini del passaggio delle quote societarie e soprattutto di trovare un punto d’incontro sugli aspetti debitori di una società gestita “in modo scellerato”, come infatti si era potuto comprendere sin dall’inizio di stagione. L’incontro avverrà all’inizio della prossima settimana (massimo riserbo ovviamente sul luogo e la data) e nel frattempo la Santinello ha precisato che la squadra avrà regolarmente i fondi per affrontare la trasferta di Scoppito.
“È ora che io dica basta – dice testualmente la Santinello nella comunicazione diramata dall’addetto stampa, Marta Bitti – ed intervenga in maniera energica per sedare questa situazione fatta solo di polemiche, offese e diffamazioni: non posso attendere oltre visto il continuo aggravarsi delle condizioni, quindi devo necessariamente entrare al comando per poter dare una definitiva sistemazione alla vicenda.
Purtroppo questa estate, non conoscendo assolutamente i meccanismi che regolano le Società di calcio, mi sono fidata totalmente di persone che si sono rivelate inaffidabili e che hanno portato la Società al collasso.
Nel frattempo, ho provveduto personalmente a saldare le spese relative alla trasferta di domenica.
Posso comunicare ufficialmente che con l’ Avvocato Diego Perrone e con il Sig. Giuseppe Cerolini è stato già fissato all’inizio della prossima settimana un incontro per verificare se esistono le reciproche condizioni per il definitivo passaggio delle quote societarie.
Se ci fossero tutti i presupposti concreti per portare avanti la trattativa ed onorare tutte le pendenze presenti e passate, non ci saranno problemi a concludere da parte mia.
Parteciperò all’incontro personalmente, e sarò in questo assistita da un professionista, poiché sono realmente disposta a sanare la vicenda nel migliore dei modi, e con le migliori intenzioni.
Sto pagando le conseguenze di una gestione scellerata, che ha richiesto un budget sconsiderato (che altri club della stessa serie non raggiungono neanche per la metà), a cui debbono aggiungersi le multe puntualmente inflitte dalla L.N.D.. ed il mancato raggiungimento degli obiettivi previsti sia per quanto riguarda le sponsorizzazioni sia per le presenze domenicali allo stadio.
Mi rivolgo dunque a tutti, cittadini, istituzioni e tifosi veri: per il buon nome e per il bene della Civitanovese mi auguro di arrivare nei prossimi giorni ad una soluzione che possa accontentare tutti”.
L’auspicio di un po’ tutta la cittadinanza è che si riesca a trovare una soluzione che possa garantire sia la conclusione dell’attuale campionato, sia l’immediato futuro della Civitanovese e vale proprio la pena ricordare che i momenti più alti della storia della squadra rossoblu si sono ottenuti solo quando alla guida della società ci sono stati imprenditori del luogo, per cui una figura come quella di Cerolini è già un’ampia garanzia di affidamento.