Si è concluso il Campus Estivo organizzato dalla Academy Civitanovese e che ha visto la partecipazione di una sessantina di giovanissimi calciatori, buona parte dei quali provenienti dalle società del territorio. Il programma,ideato da Paolo Squadroni e Leandro Vessella, è iniziato ilo 22 giugno e ha avuto come zone di riferimento, il sintetico Ciccarelli del Polisportivo, dove si è svolto il programma mattutino, quindi la sosta pranzo nello stabilimento balneare antistante e buona parte del pomeriggio con un divertentissimo spazio dedicato ai giochi sull’arenile. Giornate intense che hanno perciò prodotto una situazione di immenso divertimento e amicizia, fra i giovanissimi atleti e genitori. Proprio per lasciare un ricordo forte, la conclusione del Campus è avvenuta dando un riconoscimento a tre giovanissimi e talentuosi giocatori: Gianluca Cellini (26-8-2007), Filippo Marini (5-7-207) e Pietro Melonari (28-1-2006), c la comprensibile soddisfazione dei genitori.
“I ragazzi sono sempre stati sotto gli occhi dei nostri tecnici – è il parere evidenziato da Vessella e Squadroni – , fra quelli che hanno avuto un’attività a livelli piuttosto alti, per cui gli allievi hanno potuto apprendere gli aspetti più importanti del gioco del calcio. Il tutto è stato portato avanti con un ragionevole programma di attività, non trascurando che i partecipanti avevano alle spalle un anno di studi. Ragazzi e genitori, perciò entusiasti, del periodo che abbiamo messo a disposizione in un periodo di stagione in cui le ferie non sono entrate nel periodo più intenso e nel contempo la messa in pratica di quegli accorgimenti tecnici che non si finiscono mai di imparare”.
Il Campus non ha ovviamente rallentato le attività estive e a tale proposito vanno segnalati i successi ottenuti nel “V Trofeo “Memorial Roberto Bellezza” che si è svolto a Osimo e che ha riguardato gli Esordienti classe 2003. “Vedere quei ragazzini cantare nella cerimonia di premiazione: Amo la Civitanovese, Amo i colori rossoblu, è stato davvero commovente, dal momento che quei giovanissimi atleti si sono sentiti onorati di essersi battuti per i colori della propria città”.
Anche i Pulcini, 2004-05, hanno avuto un ruolo di rilievo nel torneo “Baby Cup”, ch che si è svolto a Pagliare e che hanno vinto, seppure fossero presenti equipe di prestigio qual è quella dell’Ascoli.
“ A noi personalmente – sostengono i due tecnici – , oltre ai riconoscimenti ottenuti nel programma del Campus, che si tratta di una esperienza che va ritenuta nel debito conto anche per l’avvenire, stanno a cuore anche le sorti del settore giovanile della Civitanovese e aver costruito l’Academy Civitanovese, non vuol dire che abbiano voluto creare un settore autonomo nei riguardi della Società: l’autonomia sta nel fatto che il settore giovanile e quello della Civitanovese (prima squadra e juniores), devono aver due settori ben distinti di entrate e uscite, per dar corso a separate gestioni contabili. Abbiamo la sensazione che il nostro progetto è visto con una certa diffidenza, non riconoscendo minimamente quanto abbiamo fatto in questo ultimo scorcio di attività, che abbiamo portato avanti con tantissime difficoltà. Ci auguriamo che le sorti della Civitanovese rimangano inalterate e la crescita che abbiamo ipotizzato e realizzato, si mantenga inalterata”.
Foto di gruppo finale del Campus.
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