Stando a quanto emerge dalla classifica, non ci dovrebbero essere rischi per la Civitanovese nell’ospitare il Celano Olimpia, ma sulla base delle due precedenti gare sostenute dagli aquilani contro formazioni marchigiane, in casa della Maceratese il 27 gennaio, e sul proprio terreno nel recupero di mercoledì 30 gennaio contro l’Ancona,non è proprio il caso di fidarsi btroppo. Difatti, i risultati di queste due gare danno una dimensione di squadra abbastanza alquanto solida, dal momento che all’Helvia Recina sono stati superati per uno a zero nei minuti finali e con l’Ancona sono riusciti a tenere a bada i dorici impattando per zero a zero.
Un aspetto che potrebbe favorire la Civitanovese è quello che gli abruzzesi potrebbero risentire delle tre gare che verrebbero a disputare nel giuro di una settimana, ma il bisogno di uscire dalla zona play out, potrebbe essere uno stimolo per cercare almeno la divisione della posta, considerando anche il fatto che la Civitanovese è la squadra che ha il quoziente reti segnate il più basso del girone. Per questo motivo, le voci che circolano sul possibile inserimento di una punta e di un giovane in difesa, considerato che il ’93 Porfiri ha trovato sistemazione a Macerata, potrebbero essere considerate attendibili.
Al momento però i giocatori sono quelli che Cornacchini si ritrova con il possibile recupero di Digno e Filopati, che domenica hanno dato forfait proprio per problemi fisici, e considerato che non ci sono assenze per squalifica, anche se Biso e Covelli sono in diffida, il tecnico fanese può mandare in campo la formazione più adatta per scardinare la difesa del Celano e tenere a bada i suoi avanti, fra i quali l’ex Riccardo Lazzarini in rossoblu nella stagione 2010-11 con sei reti all’attivo di cui una su rigore.
E’ difatti importante per la Civitanovese vincere la gara per cominciare a mettersi al sicuro dal quint’ultimo posto che la esporrebbe a seri rischi e me deriva che ogni punto acquista la sua rilevanza. Per quanto si è visto nel corso degli allenamenti della settimana, inizialmente la Civitanovese dovrebbe schierarsi domenica sulla falsariga di quella scesa in campo al Carotti forse con due soli centrali dal momento che in casa della Jesina ne sono stati tre e cioè Torta, Sensi e Mallus, sebbene il primo veniva a coprire il ruolo lasciato libero da Filopati. Un’assenza che non ci voleva è quella di Gadda per essere incappato in un turno di squalifica, anche perché il ragazzo stava facendo bene a centrocampo: il suo sostituto potrebbe essere Bubalo.
C’è da ricordare che all’andata i rossoblu hanno ottenuto un buon pareggio (0-0) e che i precedenti fra le due squadre risalgono addirittura agli anni 80-90 in C2, poi i loro percorsi si sono divisi.
Dirigerà Andrea Gironda Velardi di Bari, un nome nuovo per i rossoblu.