Apparentemente è una partita facile data la posizione davvero scomoda del S.Nicolò, ma da queste squadre in grossa difficoltà si può sempre attendere un colpo di coda. Certamente il tasso tecnico della squadra ospite, alla cui guida è subentrato Cifaldi, l’anno scorso tecnico della “corazzata” Teramo,è piuttosto modesto, altrimenti non si spiega ilo cammino fin qui compiuto. Eppure nella scorsa stagione il S.Nicolò era una squadra che si faceva rispettare, tanto che dopo aver perduto per 3-0 nella gara di andata, che si svolse al Polisportivo, liquidò i rossoblu per 2-1 in quella di ritorno.
Ma veniamo alla Civitanovese. Se il tempo non sarà inclemente, si dovrebbe vedere al Polisportivo un buon pubblico considerate le novità che in settimana Antonelli, ormai direttore sportivo a tempo pieno, ha introdotto. Gente come Covelli, Digno rappresentano un lusso per la Civitanovese e per la categoria e sicuramente Cornacchini schiererà il primo sin dall’inizio dal momento che ha avuto un paio di settimane per acclimatarsi al clima della squadra. Digno, invece dovrebbe iniziare dalla panchina, ma non è escluso che dai test che il giocatore avrà fornito in questi ultimi giorni, potrebbe partire anche lui da titolare. Non si può del resto ignorare che un buon attacco, e presumibilmente la coppia Covelli e Galli, ha bisogno di un certo sostegno dal centrocampo dove l’unico a operare in veste di suggeritore finale è lo straordinario Giorgio La Vista. Anche lui però non può dare il massimo per tutto l’arco della partita.
Novità dunque importanti nella Civitanovese che si presenta ai propri sostenitori con tre belle vittorie nel palmares e con tutta l’intenzione di dare continuità ai successi.
Per il resto della formazione non ci sono problemi e una volta tanto non c’è nessuno fermo per squalifica, anche se alcuni, vedi Boateng, sono in diffida.
Dirigerà Stefano Gosetto di Schio, che non ha precedente in gare della Civitanovese.
