CIVITANOVESE: ANCORA UN GIORNO DI ATTESA

Nei giorni scorsi era stata data notizia che entro la giornata di lunedì (oggi 19 giugno) ci sarebbe stata l’ufficializzazione del passaggio delle quote societarie della Civitanovese fra Cerolini e Rosati, ma solo poco fa, e cioè attorno le ore 20, siamo riusciti a prendere contatto con Rosati che ci ha comunicato che “il giudice – ha puntualizzato – si è preso un’altra giornata di tempo per decidere”. Quindi, il tutto è rimandato a domani. Sta di fatto, comunque, che, da quanto abbiamo potuto apprendere, c’è il totale accordo fra i due in merito al passaggio delle quote societarie, ma la decisione, per via degli aspetti gestionali della società rossoblu e la situazione giudiziaria in cui si sta trovando in questo periodo Cerolini, presuppongono il necessario pronunciamento del Tribunale di Macerata.
Comunque, da quanto possiamo ritenere, la situazione attuale è ben diversa dall’avvicendamento societario che c’è stato dopo il fallimento della gestione Luciano Patitucci-Sabina Santinello, avvenuto il 29 giugno 2015 e anche in quella circostanza il curatore fallimentare era stato il dott. Benigni, che attualmente sta seguendo la pratica. In questa circostanza, per lo meno da quanto ci risultata, non c’è nessuna sentenza di fallimento dell’U.S.Civitanovese, per cui sarebbe stato sufficiente la firma dell’accordo da parte dei due contraenti e cioè Cerolini e Rosati, ma, lo ripetiamo, è la situazione giudiziaria del primo a creare quelle incertezza procedurali che stanno ritardando il definitivo avallo del passaggio delle quote societarie.
Quello che poi sarà necessario, per la presentazione dell’eventuale domanda di ripescaggio alla serie D, che deve avvenire entro le ore 14 del 7 luglio (CU n.152 dell’8 giugno), oppure l’iscrizione al campionato di Eccellenza, per la quale non è stata ancora ufficializzata la data di scadenza per l’iscrizione, saranno adempimenti che spetteranno alla nuova Società nel rispetto di tutte le norme previste, compresa quella riguardante “l’inesistenza di situazioni debitorie nei confronti di Enti Federali, Società e Tesserati”, condizioni inderogabili per l’iscrizione al campionato.

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