Purtroppo in questi ultimi giorni si è parlato poco di calcio e troppo delle vicende societarie, ma non c’era altra scelta in quanto il perdurare delle incertezze che affiorano nella delicata fase della cessione della società aprono scenari davvero inquietanti. Speriamo che l’avvio della prossima settimana porti qualche sprazzo di sicurezza per quanto riguarda la normale gestione della società, veramente giunta al collasso, per cui può accadere di tutto. C’è però una gara che bussa alle porte, quella contro l’Alfonsine, ed è giusto occuparci dell’avvenimento che ha una notevole importanza per le due formazioni che cercano di salire di qualche gradino nella classifica, per entrambe già a rischio. Purtroppo ci sono delle partenze da domani andranno via il preparatore dei portieri, Diego Di Bonifazio, e l’addetto stampa Maikol Di Stefano. Per il primo l’impossibilità di provvedere a proprie spese ai viaggi quasi giornalieri fra Teramo, dove risiede, e la nostra città, per cui dopo due mesi di lavoro gratuito ha deciso di mollare, peraltro con molto rincrescimento per i ragazzi che lascia, per Maikol, per una serie di ragioni che esisterebbero nei rapporti interni e anche per lui per motivi economici. “Dobbiamo per forza di cose – ha sostenuto Caneo nella consueta conferenza stampa del sabato mattina – attingere alle ultime energie caratteriali e psicologiche che ci rimangono e di conseguenza è necessario, come si dice, raschiare il barile di quelle che sono le nostre possibilità. Contro l’Alfonsine abbiamo di certo la potenzialità per vincere ed è importante, soprattutto per noi stessi, tornare alla vittoria, una soddisfazione che c i manca tanto”.
Nella Civitanovese ci sono le assenze di Barbosa per via dell’infortunio alla spalla, di Lignani, squalificato, e probabilmente di Wade, che non si è allenato molto per via di qualche malanno fisico; qualche dubbio persiste per Enow che non potrebbe essere pronto a scendere in campo. Ne consegue che Caneo deve risolvere qualche problema a centrocampo e fermo restando i due esterni, Rubino e Tortelli, dovrà forse impiegare nei due posti centrali, Rapagnani e Cesca. Nella difesa ci dovrebbe essere la conferma di Vallesi, nella foto, una bella realtà del calcio giovanile civitanovese, e il rientro di Enow. Accennato a questo, dalle indicazioni che abbiamo potuto notare in questi ultime giornate di prove, si può ipotizzare la seguente formazione (3-4-3): Vassallo (98), Vallesi (’98), Gregora, Enow (Sabatucci); Rubino (’96), Rapagnani (’97), Cesca (’97), Tortelli; Filippini, Battisti (’96), Greco.
Nell’Alfonsine c’ è l’assenza di Salomone, un attaccante di peso, per squalifica e quasi certamente il tecnico Candeloro, ricorrerà al seguente undici: Calderoni, Ricci-Maccarini, Magliozzi, Manuzzi, Del Luca, Chamangui, Lanzoni, Lombardi, Magri, Innocenti, Tosi.
Dirigerà Angelo De Leo di Molfetta, anche gli assistenti sono pugliesi. Fra le due formazioni non ci sono precedenti.
CIVITANOVESE – ALFONSINE: COSA ACCADRÀ DOPO? ALTRE PARTENZE
