Civitanovse (4-2-3-1): Silvestri; Ficola, Aquino, Cossu, Mioni; Bensaja, Ferrini ( 22′ st Massaccesi); Forgione, Degano (44′ st Biagini), Pintori; Amodeo. A disp. Macellari, Giovino, Ruzzier, Morbiducci, Megali, Foresi, Margarita. All. Mecomomaco.
Olympia Agnonese ( 4-4-2): Biasella; Rolli, Natalini, Litterio, Maresca; Gala ( 4′ st Faggiano), Di Lullo, Ricamato, Pagliuca ( 22′ st Carpentino); Saltarin ( 32′ st Perrotta), Pettrone. A disp.: Vescio, Carosella, Del Lio, Di Paolo, Lisi, Santoro. All. Donatelli.
Arbitro: Meocci di Siena.
Rete: 3′ st Pintori.
Note: pomeriggio di sole e terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Aquino, Bensaja, Slvestri ( C ),
Natalini, Di Lullo, Petrone (A). Spettatori circa 600.Angoli: 9,2. Recuperi: 1′, 4′.
Civitanova M. – Alla Civitanovese va bene anche il risultato un po’ risicato, ma sicuramente meritato, contro un’Agnonese che è stata un’avversaria che ha dimostrato di non meritare il posto che ha in classifica e una spiccata abilità alle ripartenze, n una delle quali ha addirittura sfiorato il pareggio. Bravo il giovane portiere di casa a deviare con le punta delle dita “anulare e mignolo” come ha spiegato a fine partita Silvestri, un pallone che stava per infilarsi nell’angolino alto: una vera prodezza.
Primo tempo piuttosto avaro di emozioni: la Civitanovese era più manovriera rispetto alla formazione ospite, ben messa in campo dal tecnico Donatelli, ma non riusciva a concretizzare. Prima occasione per Amodeo al 9′ con un diagonale che finiva fuori; risposta immediata dei molisani con Saltarin che concludeva debolmente. Qualche affanno difensivo dei rossoblu (n maglia bianca) al 17′ a seguito di un calcio di punizione tirato da Di Lullo: la mischia non creava danni. Due successive occasioni per la Civitanovese per passare: la prima al 27′ con un colpo di testa di Forgione su cross di Degano; la seconda al 30′ su un angolo battuto da Pintori e deviazione di Aquino che finiva sopra la traversa. Dal quel momento l’Agnonese si faceva davvero insidiosa con Petrone, esattamente al 31′ e al 40′ ma le sue conclusioni non avevano esito.
Fiammata iniziale nella ripresa da parte dei rossoblu: Manovra veloce con Amodeo che colpisce debolmente e sulla palla vagante si avventa Pintori che segna: è il suo quarto gol. L’Agnonese rompeva gli indugi e si faceva minacciosa con il difensori Rolli e al 36′ una grande conclusione di Ricamato che Silvestri riesce a deviare in angolo, come abbiamo detto all’inizio, con la punta delle dita. Anche il portiere ospite, autore di ottimi interventi, si superava al 42′ su un fortissimo diagonale di Degano che in precedenza aveva cercato la via del gol su punizione. Mecomonaco rinforzava la difesa con Biagini, consentendo alla squadra “di vincere una partita – come lui ha detto alla fine – che ci ha fatto soffrire, ma proprio per questo è stata ulteriormente importante in quanto la squadra a dimostrato di avere la giusta determinazione”. Un po’ scontenti gli avversari con il bravissimo Petrone: “Forse su di me nella ripresa c’è stato un fallo da rigore – ha ammesso – ma l’arbitro non è stato delle stesso parere”.
