Il titolo del convegno-dibattito è accattivante, ovvero: “Sogni e progetti ‘per la stagione 2014-15”, l’occasione sicuramente interessante, dal momento che consentirà di conoscere, in una sola volta, il volto del calcio dilettantistico civitanovese, del quale, per la verità, si parla poco.
Non si può comunque ignorare il fatto che si tratta di un bel movimento, che mette in risalto i valori più genuini del calcio e che consente a tanti giovanissimi di crescere in termini sportivi e sognare traguardi importanti.
L’incontro, aperto ai genitori dei settori agonistici e giovanili delle società interessate, tecnici e appassionati di calcio, avrà luogo venerdì alle ore 21 nel Lido Cluana e i lavori, coordinati dal giornalista e d.s. del Real Citanò, Emanuele Trementozzi, vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle seguenti società cittadine: Sandro Mazzalupi (dirigente Real Citanò), Alessio Carinelli (presidente San Giuseppe (nella foto), Giorgio Morresi (residente Vis Civitanova e consigliere comunale), Michele Diomedi (dirigente e portiere Real Marche), Giordano Perini (allenatore Santa Maria Apparente), Marcello Fianchini (vice presidente United) e Paolo Biancucci (dirigente).
“Il calcio civitanovese ha bisogno di farsi conoscere dalla città e dalla gente di Civitanova, più di quanto sia stato fatto fino ad oggi – dice Emanuele Trementozzi –. Tra prime squadre e settori giovanili ci troviamo di fronte a centinaia di ragazzi che, quotidianamente, fanno sacrifici enormi pur di giocare e conciliare l’attività sportiva con quella lavorativi o di studio. Nessuno gioca a calcio per professione, ma solo per passione e, troppo spesso, viene lasciato nell’oblio. Bisogna riaffermare l’idea che a Civitanova c’è un enorme bacino di calciatori dilettanti che, grazie all’opera di società diligenti e serie, possono divertirsi evitando altre distrazioni che oggi, purtroppo, sono per lo più dannose per loro stessi e la società civile”.