Da Giorgio Palombini, Consigliere comunale di Civitanova e assessore provinciale, riceviamo e pubblichiamo:
Mi chiedo come sia possibile che l’Amministrazione comunale lamenti carenze di fondi per funzioni importanti come quella del servizio di salvataggio a mare nel mese di giugno o per rendere maggiormente sicuri alcuni attraversamenti pedonali, quando poi spende oltre 14.000,00 euro per pubblicizzare in ambito locale l’attività amministrativa o turistica dello stesso Comune.
Faccio riferimento alla delibera n.186 del 27/04/2011 che impegna 6.230,40 euro per pubblicizzare l’attività turistica su un giornale a copertura regionale e alla delibera n. 335 del 06/07/2011 che impegna 8.000,00 euro per assegnare a ben 5 emittenti locali il servizio di informazione al cittadino.
E’ vero che una norma statutaria prevede di utilizzare mezzi di comunicazione per l’informazione al cittadino, ma, a parte il dubbio che tali somme vengano utilizzate non tanto per informare quanto per autocelebrarsi, nulla obbliga le amministrazioni a spendere oltre 14.000,00 euro per tale incombenza. Considerando anche che l’Amministrazione ha anche attivato un canale web tv per tale finalità.
E allora si pone una questione di priorità che la Giunta ha, secondo il mio parere, stravolto, dando maggior importanza alla pubblicizzazione di ciò che fa e meno fondi alle questioni più importanti.
Fare politica significa scegliere cosa mettere in pratica con fondi sempre più limitati, e quindi significa fare una scelta di priorità. In questo caso credo non si sia scelto per il meglio come servizio per la cittadinanza. Quei fondi potevano in gran parte essere utilizzati per veri servizi utili alla città ed ai cittadini.
