Anche a Civitanova Marche si parla di Terzo Polo. A farlo, l’ex assessore di Forza Italia Renzo Foresi, che defenestrato la scorsa estate dal sindaco Mobili, non si lascia sfuggire l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. E il sassolino più grosso, senza tanti giri di parole, sembra essere Ottavio Brini e di conseguenza lo stesso primo cittadino. Mentre Brini è accusato di svolgere un ruolo che non gli compete, il secondo è ritenuto responsabile di non essere stato in grado di far approvare alcun progetto per la zona Ceccotti; di aver speso più di 200 mila euro per incarichi esterni che avrebbero dovuto dare indicazioni sulle zone Peep dove erano previsti 1000 alloggi, insomma di non aver prestato la dovuta attenzione alle necessità di sviluppo del territorio. Parole di simpatia Foresi le riserva invece a Marinelli, il quale addirittura(tanto non costa niente) lo aveva indicato come coordinatore del Pdl civitanovese, suscitando non poche polemiche all’interno del Pdl stesso. Una volta liberatosi dai pesi, Foresi passa poi a sciorinare una serie di “cose che sarebbe necessario fare” per il bene della città. Sembra quasi che in città,
la campagna elettorale sia iniziata prima del tempo. L’ex assessore parla di demolire la vecchia sede dell’ente fiera per far posto ad un parcheggio sotterraneo in grado di accogliere 2000 posti auto; di mettere un freno al
proliferare di capannoni e supermercati; di realizzare infrastrutture in grado di collegare il litorale civitanovese con Potenza Picena e Porto Sant’Elpidio.
Infine Foresi lascia intendere di non essere solo, ma di avere tanti “personaggi di spicco” pronti a seguirlo. Chiaramente i nomi non vengono fatti…ma questo si sa è il gioco della politica. Intanto il sasso è lanciato…chi sarà ora il miglior offerente pronto a raccoglierlo?