Aria di festa a scrutinio concluso a Civitanova Marche in casa Pd che con il 33,8% torna ad essere il primo partito della città staccando il Pdl di 9 punti percentuale. “Un risultato che premia il lavoro fatto nei quartieri, dove abbiamo incontrato le persone, parlato di problemi veri”, dice Giulio Silenzi commentando a caldo i risultati che vedono il Pd civitanovese passare dal 28,24% al 33,84%. “In questo risultato -aggiunge Silenzi-, non si può non leggere l’insoddisfazione per come viene amministrata la città da parte del centrodestra”. “Sarebbe sbagliato però -prosegue- lasciarsi andare a facili entusiasmi perché tutte le elezioni hanno una loro storia e l’esito è spesso legato ai venti che spirano a livello nazionale”. In casa Pdl l’aria che si respira è invece più tesa: si è infatti passati dal 36,87% al 24,79%. Per Marinelli responsabile di questo risultato è stato l’astensionismo. Subito dopo il consigliere regionale riserva una stoccata all’accordo Pd-Udc parlando di “fallimento” anche se guardando il risultato quest’affermazione non sembra trovare riscontro.
