“Le Centrali a Biomasse o altro impianto per produrre energia da fonti rinnovabili da oggi anche a Civitanova avranno la vita dura.” A sostenerlo in una nota stampa l’Associazione Ambientalista Citt@verde che poi aggiunge “ci sono volute assemblee, volantinaggi, proposte e critiche di massa per smuovere un Consiglio Comunale che non aveva voglia di pronunciarsi sulle centrale a Biomasse. Finalmente, anche se siamo arrivati dopo un piccolo ma virtuoso Comune come quello di Montecosaro, il Consiglio Comunale civitanovese dice che ci vuole precauzione, concertazione e partecipazione per affrontare problematiche che coinvolgono l’ambiente, la salute e il territorio. Ora per quanto riguarda le nuove centrali, gli operatori dell’Eco bussinnes debbono sapere che ci sono dei paletti in più per invadere l territorio.” Citt@verde sostiene poi che “le proteste fanno bene alla trasparenza. Anche la “piccola Centrale” a Biomasse di via Terracini è stata fermata.” Ora però dicono dall’Associazione “quali saranno gli effetti concreti del documento approvato dal Consiglio Comunale sull’iter della Centrale a Biomasse di Filippantò non è dato sapere. La procedura è in mano alla Provincia. Una Provincia che non ha ancora nominato l’assessore all’ambiente e che di fatto priva i cittadini di un interlocutore naturale e indispensabile.
