Cinque festival di prestigio per l’estate 2013 a Civitanova: il Ventennale del Festival Civitanova Danza, il Futura Festival e i grandi concerti di musica pop, rock creati rispettivamente dai direttori artistici Gilberto Santini, Gino Troli e poi il festival dell’ambiente e il festival della letteratura con comitati scientifici che saranno composti da personalità nel mondo della cultura e della scienza. Il tutto, valorizzando i talenti civitanovesi.
A rivelare alla stampa un primo assaggio degli eventi che caratterizzeranno i prossimi mesi, l’assessore alla Cultura e al Turismo Giulio Silenzi, che con il direttore artistico di “Futura” Gino Troli, il direttore Amat Gilberto Santini, il presidente dei Teatri di Civitanova Rosetta Martellini e il direttore Alfredo Di Lupidio, la dirigente cultura e turismo Palazzetti e il consigliere comunale delegato alla Danza Daniele Maria Angelini, ha dato i primi ragguagli sull’iniziativa.
“Sarà l’anno della celebrazione del Ventennale della Danza e del primo Festival creato dall’Ente comunale “FUTURAFESTIVAL”, ha detto Silenzi. “Un passo sarà rivolto alla storia, ripercorrendo venti anni nel nome del Maestro Cecchetti con stelle di calibro internazionale (siamo uno dei pochi comuni a vantare una tradizione così longeva nel campo delle Arti coreutiche), un altro rivolto al futuro, indagando tutti i campi della conoscenza insieme ai più importanti pensatori di oggi che parleranno del futuro.”
Completo riserbo sui nomi degli ospiti e location, l’assessore Silenzi si è poi soffermato sullo spessore dei direttori e sulle proposte per una città che ha sempre guardato avanti, nell’economia e nella creatività, e per questo è titolata a parlare di futuro.
“Civitanova Danza – ha spiegato Santini – cercherà sempre più il contatto con la città e il territorio. Confermiamo l’appuntamento allo Sferisterio, un nuovo microfestival chiamato “Civitanova Danza Festa” e sei debutti importanti realizzati con la collaborazione di Virgilio Sieni e delle ambasciate di Israele e Francia”. Dettagli non svelati anche da Gino Troli sul Futura Festival. “Civitanova è una città che vive nel futuro, ma il futuro oggi appare non più come un’opportunità, ma spaventa e pone interrogativi e Civitanova è la città in tutta la Regione maggiormente titolata a porre l’attenzione su interrogativi come il futuro.” “In un momento storico di crisi -ha proseguito Troli-, la nostra scommessa è quella di non vedere la negatività come unica prospettiva ma guardare al domani con una logica costruttiva. Partendo da un omaggio alla canzone di Dalla “Futura”, apporremo al Festival il nostro sottotitolo: “Officina del domani, laboratorio dell’avvenire” proprio a testimoniare la laboriosità artigiana di questa terra ma anche la sua ambizione e creatività.” Per il resto il Festival avrà la caratteristica delle rassegne estive, dal venerdì alla domenica in spazi aperti, con molti eventi collaterali e ospiti non solo di fama nazionale ma internazionale. Molto lavoro sarà svolto in collaborazione con le case editrici e ci sarà anche una sezione dedicata alle mostre d’arte con nuove tecniche e ai giovani. I due Festival si intrecceranno per creare un dialogo importante tra danza, parole, musica e linguaggi diversi.
Per quanto riguarda i costi, si sta lavorando su una previsione dei margini di spesa del 2012.