Da pochi giorni è attivo a Civitanova Alta il divieto di sosta permanente dentro le mura perimetrali, come già annunciato presso la nostra testata. Ma c’è già chi ritiene superfluo questo provvedimento e continua imperterrito a sostare, non curante del divieto, all’altezza di via Vicolo della Fiera. Un grande fuoristrada grigio che disattende tutte le leggi e pare incurante delle possibili sanzioni amministrative. Sempre che qualcuno si degni di effettuare questi controlli e non lasciare un cartello a semplice “ abbellimento ” stradale. E da ieri, un’ulteriore scoperta ha fatto salire alla mente il pensiero che non tutti in realtà vivano nella comunità e in civiltà; anzi si arroghino il diritto di fare come gli pare e piace. Un sacchetto dell’immondizia blu, destinato alla raccolta della plastica, appesa su un cartello stradale di indicazione di parcheggio all’altezza di Campo Boario, meglio conosciuto come Campo Fiera. Dalla mattina alla sera lì penzolante, a rischio vento e seguente intralcio alla viabilità stradale. Dato che la raccolta prevista per i sacchetti è il martedì e venerdì, cosa ci faceva di mercoledì e soprattutto in quel modo vergognoso un sacchetto di quel colore? Si parla costantemente di raccolta differenziata, di comportamento responsabile da parte dei cittadini. Pare questa la risposta adeguata a tante sollecitazioni? Se è vero che gli Amministratori sono chiamati a prodigarsi per il popolo, non possiamo certo esimerci dalle nostre responsabilità di cittadini. Perché un sacchetto lasciato in quel modo sporca la città, la sua immagine e quella di tanti residenti onesti che invece rispettano le regole
Di Emanuele Trementozzi
