CIVITANOVA ALTA, IN MOSTRA 60 OPERE DEDICATE ALLE DONNE

28062010027La mostra “Uno sguardo sulle donne, dai Macchiaioli a Modigliani” è l’evento che caratterizza l’estate culturale di Civitanova Marche Alta. “È un format che portiamo avanti da qualche anno – ha affermato la direttrice della Pinacoteca civica M. Moretti, Enrica Bruni – un’esposizione importante al centro e una serie di eventi collaterali legati tra di loro”. Il ricco cartellone è stato presentato questa mattina dal sindaco di Civitanova Marche Massimo Mobili, dal prof. Stefano Papetti, curatore della mostra, dal presidente della Fondazione Carifermo Amedeo Grilli, dal presidente Teatri di Civitanova Roberto Elisei, dal prof. Marcello Verdenelli, curatore di un saggio del catalogo, e dalla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni.
Sessanta opere, di collezioni pubbliche e private, suddivise in un percorso articolato in sei ambiti, nei quali vengono proposte immagini che rappresentano le donne nella loro veste di madri, di lavoratrici, di artiste, di seducenti conquistatrici, di recluse nei conventi per scelte spesso imposte dalla famiglia o di muse ispiratrici per i loro compagni artisti. “Sono dipinti e sculture – ha dichiarato il curatore Papetti – degli anni che vanno tra l’Unità d’Italia e la Prima guerra mondiale, un periodo in cui gli artisti sembrano dedicare una maggiore attenzione all’universo femminile”. Lo spunto culturale per questo progetto è stato il romanzo “Una donna” scritto da Sibilla Aleramo nel 1906 e ambientato a Civitanova.
La mostra, che viene inaugurata il 18 luglio, è aperta fino al 17 ottobre all’auditorium Sant’Agostino (tutti i giorni, escluso il lunedì, orario 19-24) ed è possibile visitare anche la Pinacoteca Marco Moretti e la Sala Ciarrocchi, dove sono esposte le opere del Maestro Arnoldo Ciarrocchi: dipinti ad olio, acquarelli e opere incise di grande fattura che raccontano tutta la sua lunga e feconda carriera. Il catalogo, edito dal Comune di Civitanova Marche, contiene i saggi di Stefano Papetti, Marcello Verdenelli e Marisa Vescovo, mentre le schede biografiche sono state curate da Enrica Bruni Stronati e Andrea Viozzi.
Oltre all’esposizione, che presenta alcuni inediti come un dipinto di Adolfo De Carolis di recente acquisizione della Fondazione Carifermo, sono previsti anche degli eventi collaterali. Si inizia con il cinema d’essai con film dedicati alle figure femminili, per passare ai tre titoli di operetta “Cin Ci Là”, “Al Cavallino Bianco” e “La Vedova Allegra”, e concludere con le conferenze. Invitati ospiti importanti: uno dei nomi più conosciuti della letteratura italiana, Dacia Maraini, la giornalista del Tg2 Maria Grazia Capulli, l’Arcivescovo di Loreto Mons. Giovanni Tonucci e Vittorio Sgarbi.

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