Prosegue il trand negativo per il Comune di Civitanova che dopo la bruttissima notizia delle false fideiussioni, si trova ora con un’altra bega. Il Tar ha infatti bocciato due ordinanze, una firmata dall’allora sindaco Mobili e l’altra dal vice sindaco Morresi con cui si riteneva che dovessero essere i cittadini della città alta a sopportare le spese per la messa in sicurezza delle grotte in quanto essendo queste cavità sotto le loro case erano automaticamente di loro proprietà. Tesi questa che non ha affatto convinto i giudici che hanno invece sostenuto che siccome la cavità si estende sotto una strada comunale, l’onere degli interventi è del Comune che dovrà annullare le ordinanze.
Resta ora da vedere come sarà eventualmente risarcito chi, rispettando le ordinanze ha fatto i lavori per la messa in sicurezza a spese proprie.
Giuseppe Cristini