Con l’accusa di aver circuito un disabile, il Tribunale di Ascoli ha condannato a tre anni di reclusione Stefano Ferranti, a due anni Alessandro Coppola e a un anno e quattro mesi Stefano Pellei, tutti residenti nel capoluogo piceno. Alla sbarra per circonvenzione di incapace, i tre dovranno risarcire la vittima con 15 mila euro. Fra luglio ed ottobre del 2004 avrebbero convinto l’uomo, che non ne aveva alcuna necessità, a contrarre prestiti per una somma complessiva di 13 mila euro, e si sarebbero fatti consegnare circa 8.500 euro, con la promessa di farlo entrare in una società.