Le Fiamme Gialle di Macerata hanno intercettato, nella zona industriale di Civitanova, un carico di prodotti semilavorati destinati ad essere successivamente assemblati e commercializzati nelle boutique dell’Italia centro-settentrionale. La qualità delle etichette nonché la presenza dei certificati di conformità attestanti l’autenticità dei prodotti, sono tutti elementi che presumono certamente che il circuito di commercializzazione degli stessi non sarebbe stato sicuramente quello dei venditori irregolari o abusivi. Si tratta di un’abile falsificazione di semilavorati della prestigiosa marca, stante la perfezione estrema nel riprodurre i segni identificativi della maison mediante la falsificazione dei cartoncini e della carta filigranata, in tutto identici agli originali, sia come “logo” che come grammatura della carta utilizzata. Accertata la contraffazione dei prodotti, è scattato il sequestro e la denuncia contro ignoti considerando che i mittenti ed i destinatari dichiarati del prodotto sono risultati nomi di fantasia. Proseguono le indagini finalizzate a risalire agli effettivi responsabili del traffico. Rilevante il danno inflitto all’organizzazione criminale del falso, visto che i prodotti sequestrati hanno impedito che finissero sul mercato beni per un notevole valore. Nel giro di poche settimane questa è la seconda volta che i finanzieri sequestrano etichette false a marchio Bottega Veneta. La volta precedente il materiale era stato sequestrato nel fermano, da uno spedizioniere della zona.
