CIBI SCADUTI E PRODOTTI PERICOLOSI A CIVTANOVA PRONTI PER VENDITA

a25La Guardia di Finanza di Macerata ha sequestrato oltre 450 kg di prodotti alimentari, scaduti in alcuni casi dal 2010, e oltre 300mila prodotti pericolosi, detenuti per la vendita da un grossista di origine cinese operante nella zona di Civitanova Marche. Tra i cibi e alimenti scaduti, già confezionati ed esposti per la vendita, legumi secchi, sementi, sale, carni secche di maiale e pollo, salami confezionati, frutta essiccata, peperoncino e spezie, frutta sciroppata, brodo liofilizzato, dolciumi, pesce in scatola e secco, funghi secchi, té liofilizzato, molti congelati sfusi (carne di pollo, anatra e  manzo, pesce) prodotti da forno surgelati, castagne surgelate,  succhi di frutta, per un controvalore all’ingrosso stimato in circa 10.000 euro. In alcuni casi la data di scadenza risale a oltre due anni fa. L’intervento, inizialmente finalizzato al controllo del rispetto delle norme fissate in materia di sicurezza prodotti e tutela del Made in Italy, si è poi trasformato in controllo a tutela della salute pubblica. Nel corso della stessa operazione sono stati rinvenuti e  sequestrati oltre 300mila articoli di varia natura tra semi per piante, articoli per ufficio, casalinghi, articoli di ferramenta e bricolage e oltre 200 kg di colla liquida, priva della prescritta marcatura “CE” e delle indicazioni in italiano. Il rappresentante legale della società di ingrosso è stato segnalato all’Asur e alla Camera di Commercio per i provvedimenti e le sanzioni di competenza. Dai primi accertamenti la merce era venduta ai negozi etnici africani ed asiatici presenti sul territorio provinciale.

 

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