“Stupore e incredulità” per “un colpo di mano inaccettabile”. Li esprime – in una nota – la giunta comunale di Potenza Picena per l’autorizzazione data dalla Regione Marche alla centrale biogas di contrada Marolino. L’esecutivo comunale preannuncia inoltre ricorso sia in sede amministrativa che in sede giudiziaria. Secondo la giunta potentina, la decisione contraddirrebbe le promesse politiche e, soprattutto, gli atti ufficiali attraverso i quali il rilascio dell’autorizzazione era stato subordinato all’ individuazione delle zone non idonee, il cui iter amministrativo è in corso presso l’Assemblea legislativa delle Marche. Nella nota si ricorda inoltre che in sede di conferenza dei servizi, sia il Comune di Potenza Picena sia la Provincia di Macerata avevano espresso parere negativo alla realizzazione della centrale.