Erano più di 200 le persone che ieri sera 31 gennaio hanno partecipato alla cena palestinese presso il bar Teatro, in via Borgo Peranzoni a Villa Potenza. Un successo che testimonia la vicinanza al dramma del popolo palestinese, che continua ancora dopo il cessate il fuoco, seppure in forme meno visibili, con l’aggressione alle comunità residenti in Cisgiordania.
L’iniziativa, organizzata dai gruppi spontanei “Saturdays for Palestine” di Porto Recanati e “Macerata per la Palestina” di Macerata, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per il campo profughi di Beit Lahia, nella Striscia di Gaza. I fondi raccolti serviranno per fornire beni di prima necessità agli abitanti del campo, che affrontano condizioni drammatiche anche dopo il cessate il fuoco provvisorio, vista la totale distruzione delle abitazioni, delle infrastrutture civili, degli ospedali, delle aree coltivabili che è stata compiuta dall’esercito israeliano dall’ottobre dello scorso anno.
La cena, a base di piatti tipici della tradizione palestinese, è stata preceduta da un momento di approfondimento e informazione, a cui hanno partecipato il giornalista Samir Al Qaryouti, Paolo Pignocchi, referente di Amnesty International Marche e AmmarAmadneh, attivista italo-palestinese. Particolarmente toccanti le poesie e le testimonianze delle giovanissimi palestinesi che sono intervenute. La serata ha coinvolto emotivamente tutti i presenti.
CENA PALESTINESE A VILLA POTENZA: OLTRE 200 PERSONE PER SOSTENERE IL CAMPO PROFUGHI DI BEIT LAHIA
