CASE AL POSTO DI DUE CAPANNONI A SANTA MARIA APPARENTE…ED E’ SUBITO POLEMICA

politec-11Con una delibera approvata lo scorso 4 marzo, la Giunta Comunale di Civitanova ha deciso che i capannoni industriali dimessi siano trasformati in cubatura residenziale. La zona in questione si trova in via Mengoni a Santa Maria Apparente. Si tratta di un’area di proprietà di un privato dove negli anni ’60 furono costruiti due capannoni oggi in completo abbandono. Sulla vicenda è intervenuta l’Associazione “Citt@verde” secondo cui “o l’inserimento all’ odg è stato un errore di qualche dirigente e dei tecnici oppure il Presidente del Consiglio non SAPEVA cosa vi INSERIVA . Nei fatti la Giunta ha deciso di inserire un’area e due grandi capannoni industriali dismessi in un nuovo PRU (piano di riqualificazione urbana). Nella sostanza questi strumenti di riqualificazione urbanistica sono il preludio di Varianti al Piano regolatore, cambi di destinazione d’uso,ecc. Con il nuovo PRU proposto da privati, fatto proprio dalla Giunta e inviato alla Regione per inserirlo nei piani e finanziamenti regionali e comunitari è prevista la trasformazione di due ex capannoni industriali, di cui uno individuato dall’Arpam e dal ministero dell’ambiente come “fonte attiva” di inquinamento della falda idrica da sostanze organo alogenate, ecc e non bonificato in usi compatibili con gli edifici circostanti (residenziale)”. “E’ pur vero –proseguono dall’Associazione- che queste aziende creavano inconvenienti ambientali e di difficile coesistenza con le case limitrofe ma questo non giustifica il fatto che la Giunta abbia approvato di fatto il PRU e gettato le premesse per altre migliaia di metri cubi di cemento a Santa Maria Apparente. Se un provvedimento da parte della Giunta era necessario era quello di sollecitare la proprietà di bonificare l’aria e le falde inquina tedi quell’area.
Per di più la Giunta ha “approvato” il PRU senza la consultazione pubblica prevista dalla legge regionale L. R. 23 febbraio 2005, n. 16 artt. 5 e 6. La Giunta poteva benissimo recuperare quell’area destinandola con variante ad attrezzature di quartiere e verde attrezzato. Si approva quel PRU che massimizza l’uso con una strada che di fatto lo collega al costruendo centro commerciale Civita Park. Il Comune poteva benissimo realizzare quella strada senza quel PRU. Tutto questo non c’entra nulla con le necessità pregresse ambientali ,dei servizi della zona. i residenti di via Mengoni sono privi di una strada degna di questo nome, di marciapiedi, di illuminazione pubblica e di servizi. Sono cittadini dimenticati. Per questa serie di motivi –concludono dall’Associazione- avanzeremo delle osservazioni ma intanto chiediamo all’opposizione consigliare di richiedere l’annullamento della delibera e in caso contrario la ratifica Consiglio Comunale della delibera adottata dalla Giunta.

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