CARO ENERGIA, I PESCATORI SI PREPARANO PER LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 10 SETTEMBRE A ROMA

Ieri mattina nella sala del mercato ittico civitanovese si è tenuta, presieduta da Francesco Caldaroni, l’assemblea degli armatori di Civitanova, Ancona e San Benedetto per pianificare la partecipazione alla manifestazione nazionale del 10 settembre a Roma, piazza San Giovanni, contro il caro energia e il caro prezzi in generale.
Ogni marineria dovrà riempiere almeno un pullman e Caldaroni avrà il compito di coordinare la mobilitazione di tutti gli altri pescatori dell’Adriatico, del Tirreno e dei mari minori.
Alla manifestazione romana parteciperanno varie categorie professionali, come i balneari che sono stati ieri pomeriggio dallo stesso Caldaroni, mentre per questa sera è in programma anche un’assemblea con l’arcipelago locale delle partite Iva
Vietati tutti i vessilli politici e partitici: la battaglia è di tutti.
Nell’assemblea si è parlato anche del rientro in mare previsto per la notte tra l’11 e il 12 agosto, dopo il fermo biologico che alcuni pescatori civitanovesi avevano anticipato di una quindicina di giorni per cercare di contenere gli effetti negativi del caro gasolio che dopo essere arretrato a un euro nei giorni scorsi oggi è risalito fino a 1,20 euro circa.
Durante la discussione in assemblea si è formulata l’ipotesi di un pacchetto orario settimanale, in alternativa alla distribuzione della pesca in giornate come di consueto.
Vedremo se ci sarà unione di intenti tra le varie marinerie o se ogni marineria adotterà una propria strategia.

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