È di un arresto in flagranza per furto aggravato e di 5 persone denunciate, il bilancio di un’attività di controllo straordinario del territorio messa a segno dai carabinieri della compagnia di Civitanova marche nelle scorse ore. A Porto Recanati erano operative due pattuglie della locale stazione impegnate in posti di controllo sul viale Europa. Da una pizzeria del centro partiva una segnalazione al 112 di un furto appena commesso. Erano gli stessi clienti della pizzeria che avevano notato la scena, udito il proprietario disperato e fornito le “coordinate” della fuga del ladro ai carabinieri civitanovesi. E le pattuglie dell’arma di Porto Recanati, collaborate dai vigili urbani, stringevano subito il cerchio sulle strade di fuga del locale. I militari riuscivano a bloccarlo ed ammanettarlo per furto aggravato. Si era appropriato di oltre tremila euro, l’incasso di più di qualche giorno della pizzeria: da qui la disperazione del proprietario. La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita al pizzaiolo che, soddisfattissimo, si congratulava coi carabinieri e persino con i clienti che avevano collaborato con l’Arma. Ma l’arrestato, un romeno di 20 anni, non era nuovo ai carabinieri di Civitanova. Solo venerdì scorso, sempre a Porto Recanati, la gazzella del radiomobile lo aveva bloccato subito dopo aver commesso un tentato furto ad un negozio di abbigliamento. In quel caso non era riuscito a sottrarre denaro ed era stato denunciato in stato di libertà. Non risiede in zona ed è probabile che abbia già colpito in altri furti all’interno dei negozi della costa, per i quali si sta indagando. Le attività dell’Arma sulla costa si stanno oltremodo intensificando per identificare quanto più possibile, gli autori di quella criminalità predatoria e “di passaggio”, prima che lascino questi territori. E dal controllo di un’attività ricettiva è scattata una denuncia di 5 uomini dell’est, attualmente rinchiusi in carcere, per possesso di attrezzi atti allo scasso. I carabinieri hanno perquisito il luogo dove dimoravano e rinvenuto tutto l’occorrente per tranciare reti, aggredire porte blindate e commettere furti in appartamento, senza lasciare tracce grazie all’impiego dei guanti. Tutto il materiale (nella foto), fra cui un pc portatile di dubbia provenienza, è stato sequestrato ed è oggetto di investigazioni del Nucleo Operativo della Compagnia di Civitanova. A fattor comune, in entrambe le operazioni di servizio, si è dimostrata infallibile la collaborazione dei cittadini. Dai clienti della pizzeria è partita la segnalazione al 112 che ha consentito un arrivo tempestivo delle pattuglie dell’Arma. Dalla struttura ricettiva è giunta la segnalazione ai Carabinieri di alcune persone sospette nella loro struttura, da cui partivano gli interventi e le perquisizioni.
