Sono stati dimessi i tre dipendenti dell’Ufficio protocollo e corrispondenza del Comune di San Severino, venuti a contatto con una busta sospetta, contenente una polvere bianca granulosa e un foglio bianco senza alcuna scritta, indirizzata al Comando di Polizia municipale. I tre erano stati sottoposti alla profilassi che si segue in caso di sospetta presenza di antrace, ma non presenterebbero segni di intossicazione e i sanitari hanno prescritto loro una semplice cura antibiotica. Ci vorranno invece almeno 15 giorni per il risultato delle analisi sulla polvere bianca che è stata consegnata all’Arpam, dotata della strumentazione necessaria per accertare se si tratta effettivamente di antrace o meno. Sull’episodio indagano i carabinieri. In Comune si pensa a un gesto dimostrativo, probabilmente una vendetta, nei confronti dei vigili urbani, per qualche sanzione comminata a seguito di una grave infrazione, si pensa di natura urbanistica.