E’ stato dimesso dall’Ospedale Salesi di Ancona, in ottima salute, il piccolo Leonardo, un bimbo nato con una rara malformazione. Mentre era ancora nel grembo della mamma, una ventisettenne di origine moldava, sposata con un civitanovese, alla 33/a settimana di gravidanza gli é stata diagnosticata tramite un’ecografia la probabile presenza di un linfangioma del collo: una massa voluminosa, che nell’espandersi poteva rivelarsi letale. Comprimendo in tutto o in parte le vie aeree del feto, la massa era in grado di determinare l’asfissia del neonato. La mamma è stata subito ricoverata nel reparto ostetrico-ginecologico dove è stata sottoposta a controlli più accurati e costantemente monitorata. Alla 38/a settimana, un’equipe specializzata ha fatto nascere il bimbo con il taglio cesareo. L’equipe multidisciplinare era composta da radiologi, ostetrici-ginecologi (pronti a eseguire una tecnica di taglio cesareo estremamente complessa, che non supera i 40-50 casi l’anno nel mondo), anestesisti rianimatori pediatrici, chirurghi neonatali, neonatologi, ostetriche e personale di sala operatoria, coordinati dal direttore del Dipartimento materno-infantile. Leonardo è nato il 9 gennaio scorso, alle 10:53 del mattino, e pesava 3,030 kg. E’ stato subito trasportato in Terapia intensiva per una valutazione più approfondita delle condizioni cliniche e, successivamente sottoposto ad un intervento chirurgico per asportare la malformazione da cui era affetto. L’intervento è riuscito e il bambino è stato dimesso pochi giorni fa.
