È un “back-to-back” nel quale si gioca un grossa fetta di salvezza quello che attende la Naturino nei due turni pre pasquali. Si comincia domenica dal PalaRisorgimento, dove, alle 18, arriveranno i Rimini Crabs, per poi proseguire giovedì sera (ore 20.30) ad Ancona nella sfida-verità contro la Globo. Steccare queste due sfide potrebbe costare carissimo alla formazione di coach Rossi, penultima con soli 2 punti di vantaggio sul Costone Siena. Per la salvezza diretta, infatti, ci vogliono almeno 6 punti di vantaggio sull’ultimo posto, altrimenti sarà spareggio e il calendario virtussino, dopo il match di giovedì, prevede 10 giorni di riposo in vista di un poker finale da brividi contro 4 delle prime 5 della classe: Poderosa, Ravenna, Montecatini e Firenze
Intanto, però, c’è Rimini da affrontare. Squadra giovane e volenterosa, che mixa l’esperienza dei vari Tassinari, Hassan e Silvestrini al brio dei giovanissimi Squeo, Bosio e Brighi. All’andata fu lotta dura per 37 minuti, poi la Naturino cedette nel finale sotto i colpi di Hassan e Tassinari. Mercoledì sera i riminesi hanno subito una sonora batosta in amichevole a Recanati contro la compagine di Dna (la partita si è chiusa sul 105-71), ma per 20 minuti hanno tenuto testa egregiamente ad una formazione di categoria superiore.
Gli aquilotti non è che abbiano fatto molto nella sgambata di ieri sera contro l’Ecoelpidiense Porto Sant’Elpidio (formazione militante in Dnc). Gli ospiti, privi di Facenda ma con l’aggregato Mirko Romani a sostituirlo, si sono imposti per 73-62. Dopo un buon avvio (24-21 per la Naturino il primo quarto), Tessitore e compagni sono andati progressivamente spegnendosi, palesando le solite difficoltà in fase offensiva. Non un buon presagio in vista di domenica, sperando che la posta in palio dia la spinta decisiva alla squadra.