Lo stratagemma era stato pensato bene. Attiravano clienti sfruttando i potenti mezzi di internet allettandoli con la promessa di sesso estremo ma poi una volta a portata di mano, drogavano lo sventurato di turno e lo derubavano. Alla fine però il “giochetto” è stato scoperto dalla squadra mobile di Ancona e i sogni di “guadagni facili” di Eugenia Borisova moldava e Giorgio Palumbo 35 anni di Civitanova, si è infranto. Per loro si sono aperte le porte del carcere. A Civitanova la notizia dell’arresto di Palumbo ha fatto presto il giro della città dove aveva un piccolo negozio di materiale informatico. Il padre è un maresciallo dell’aeronautica in pensione è molto conosciuto. Due le vittime raggirate. Si tratta di un uomo di Ancona e di un altro di Alessandria. Sempre lo stesso il modus operandi. Per rendere innocua la vittima inscenando un brindisi finale prima di dar via ai “giochetti erotici”, gli versavano nel bicchiere alcune gocce di sonnifero. Nel caso dell’anconetano però la dose è stata eccessiva al punto da costringere l’uomo ad un ricovero in ospedale.
