In riferimento alle notizie comparse il 3 agosto scorso, che parlavano dell’attacco hacker subito dalla rete civica comunale, si precisa che la stessa rete civica non è stata coinvolta e il danno cagionato è stato relativo solamente all’albo pretorio.
Il sito dell’albo pretorio, infatti, non è ospitato all’interno della rete civica comunale, ma è affidato in outsourcing ad una azienda esterna, che ne cura la completa gestione e manutenzione all’interno di una propria struttura. L’azienda stessa si è accorta in tempo reale del problema e nel giro di due ore crica ha ripristinato il servizio, assicurando che non c’è stata alcuna compromissione o perdita dei documenti pubblicati, ma soltanto la sostituzione della homepage (tecnica hacker definita “defacement”). Il Ced comunale, per giusta informazione, ha soltanto seguito e coadiuvato gli interventi dei tecnici dell’azienda per agevolare una tempestiva risoluzione del problema.
“Ringrazio i tecnici del servizio Ced del comune di Civitanova Marche per la consueta professionalità con cui svolgono il proprio lavoro – sottolinea il sindaco Tommaso Claudio Corvatta –. Questa precisazione è opportuna anche alla luce di commenti all’attacco hacker dei giorni scorsi, nei quali si ipotizzava qualche mancanza da parte dei nostri dipendenti, mentre parliamo di un sito gestito da un’azienda esterna, che è subito intervenuta ed ha trovato nel nostro servizio informatico un pronto e qualificato supporto”.
