ATAC E FARMACIE: COGNIGNI, RISPETTATA LA LEGGE

E’ del tutto evidente che si stanno avvicinando le elezioni amministrative, ognuno è legittimato ad dire qualsiasi cosa gli passi nella mente. Oggi è il turno di ex Presidenti di due importanti partecipate civitanovesi, Baioni per ATAC e Brini per le FARMACIE, che ora si ergono a paladini della legalità, chiedono di ripristinare l’equilibrio tra i generi nelle governance delle nostre partecipate. Con molta umiltà vorrei far presente ai nostri due sagaci interlocutori che NON ABBIAMO più partecipate su cui applicare il loro “consiglio”.

Nel rispetto delle norme e in ottemperanza dei dettami del nostro Consiglio Comunale abbiamo chiuso tutte le partecipate che i nostri due suggeritori avevano creato. Chi ricorda più ATAC Servizi SRL o PALAS SRL. Quello che è rimasto agli atti di queste due partecipate è il costo sostenuto per i loro Cda; nel CdA della società PALAS SRL Brini era presidente. Fra poche settimane anche le FARMACIE Comunali SpA saranno fuse definitivamente in Atac Civitanova SpA e rimarrà un unico CdA che seguirà il suo normale percorso secondo le regole stabilite dal diritto societario. Quando i percorsi societari obbligheranno il nostro proprietario (Comune) a prendere le opportune decisioni faremo in modo di rispettarle come abbiamo sempre fatto. Tale indirizzo è ben stabilito nel protocollo 0053489 del 18-10-2016 a firma dirigente del settore bilancio, dove con la massima chiarezza viene riportato “l’Amministrazione Comunale si impegnerà a ricostituire l’organo amministrativo dell’ATAC Civitanova SpA, nel rispetto di quanto previsto dalle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 175/2016 (testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), assicurando il rispetto del principio di equilibrio tra i generi introdotto dall’art. 11, Comma 4”

Ci piace tuttavia precisare che le FARMACIE Comunali SpA, oggi in fase di fusione, hanno già ricevuto comunicazione DPO 000974 del 09-02-2017 del Dipartimento per le pari opportunità, in cui viene testualmente riportato “si prende atto che è venuto a meno il soggetto nei cui confronti è stato avviato il procedimento amministrativo”.

Ben altra cosa bisogna precisare per il nuovo CdA della GAS MARCA SRL, società al 51% di proprietà ATAC Civitanova SpA. Ci sono undici pagine di un parere legale da noi richiesto, che rimane a disposizione di chiunque ne faccia richiesta ufficiale, che ci confermano, se mai ce ne fosse stato bisogno, che essendoci un controllo di Atac sulla società Gas Marca , la stessa non rientra nella categoria delle società “controllate” dall’amministrazione pubblica, come definite dall’art. 2, comma1, lett. b) del T.U., e che l’art. 11, comma 4° vincola al rispetto delle disposizioni dell’art. 3 della legge n. 120/2011 (parità dei generi).

Nota stampa di Sergio Cognigni, amministratore delegato di ATAC Civitanova SpA

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