Ha avuto risonanza la sconfitta della Civitanovese a Jesi soprattutto per il passivo, ma non bisogna trascurare il fatto che il girone F presenta settimanalmente delle sorprese, una delle quali ha riguardato quella del Carotti. Mecomonaco, da coraggioso condottiero, se n’è assunto la responsabilità, ma anche ammesso che “dopo i due gol subiti – sono le sue parole . non siamo stati capaci di assorbire la botta. Un’altra cosa sarebbe stata andare al riposo con quel passivo”. Implicitamente il tecnico abruzzese evidenzia che c’è stata una deconcentrazione della squadra per tutto il primo tempo, non trascurando che demeriti e meriti vanno il più delle volte a braccetto e perciò non bisogna trascurare che gli avanti dello Jesi sono merce pregiata. Ecco, forse è mancata alla squadra nello scendere in campo quell’attenzione e umiltà che in altre occasioni l’hanno sorretta e da qui l’irreparabile ritardo accumulato in una frazione di gioco in cui tutti hanno perso la testa. E’ comunque positivo il fatto che la posizione in classifica non è stata compromessa anche se Fano e Matelica si siano avvicinate minacciosamente. I giochi perciò nelle parti alte della classifica continuano sempre in modo emozionante.
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Il ds rossoblu Daniele Muscariello ha solo in parte azzeccato il consueto pronostico del sabato mattina in quanto ha previsto che la Civitanovese a Jesi avrebbe segnato due gol. Questo gli fa merito perchè riconosce alla squadra la possibilità di andare in gol con una certa continuità dal momento che è la seconda della classifica con il maggior quoziente reti di un solo punto inferiore a quello della Samb che è di 28 reti. Non ha previsto il passivo ma questo era per tutti impensabile in quanto, qualche sbandata a parte, la difesa rossoblu non è mai apparsa così fragile e chi scrive si è permesso di evidenziare che non sempre tutta la responsabilità fa capo alla linea difensiva, ma a quel filtro che il più delle volte si rende necessario. Forse occorreva un atteggiamento difensivo più marcato? Ma la Civitanovese in questi momenti ha un “incontrista” di peso dopo gli infortuni di Della Penna, Ferrini e altri? Ma nemmeno questo è tutto vero, in quanto, nel calcio si dice che su tre partite è meglio vincerne due e perderne una, piuttosto che fare tre pareggi. Prendiamola così e guadiamo avanti.
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Ci sono pochi giorni per votare su “Civitanovese Speakers Corner” il giocatore del mese che sarà ufficializzato nel corso della gara di domenica 7 in occasione della partita Civitanovese – Amiternina nei termini e con le modalità che saranno resi noti dalla società rossoblu. Questa mattina, alle ore 8, la graduatoria prevedeva Amodeo al primo posto con 117 preferenze, Pintori al secondo con 91 e con Bensaja terzo con 19, Mioni quarto con 10, Degano con 6 e altri. Ovviamente gli sportivi votano in base alle loro preferenze, ma ci sembra che Degano, dopo le prime partite, ha assunto un ruolo sempre più consistente in seno alla squadra e perciò forse merita qualche voto in più, fermo restando il fatto che ognuno ha il diritto di avere le proprie opinioni.
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Tiriamoci su con le parole del presidente Luciano Patritucci (nella foto).
“Ragazzi, tifosi, squadra, tecnici, dirigenti e sostenitori, il vostro Presidente ci tiene a dirvi solo “NON E’ SUCCESSO NULLA“, e aggiungo “GRAZIE A TUTTI”. Le giornate “NO” capitano, non pensiamoci più! La testa deve essere già proiettata alla prossima partita. Siamo una grande squadra, una grande società, e non ci demoralizziamo davanti a un risultato negativo, sopratutto dopo 7 consecutivi positivi. Siamo sempre i secondi in classifica, e mi sembra un risultato da non poco conto.
E sopratutto mi rivolgo a tutti i tifosi, in particolari a quelli oggi presenti allo stadio; mi è stato riferito di un continuo forte vostro incitamento alla squadra, anche sul 5 a 0. Siete incredibili, siete veri sostenitori nel più ampio senso del verbo “SOSTENERE“. Io sono orgoglioso e fiero di esser stato adottato da Voi come PRESIDENTE. Siete persone meravigliose, affettuose, persone che con il cuore danno tutto il giusto appoggio alla squadra e alla società tutta. Domenica sarò allo stadio, e cercherò di venire a stringere la mano e a ringraziare ognuno di voi.
Un abbraccio virtuale a tutti, siete il motore del mio impegno a far sempre di più per questi colori e questa squadra.IMMENSAMENTE GRAZIE”.
