A trovare i corpi è stata questa mattina la figlia minore della coppia, andata come ogni domenica a prendere i genitori per accompagnarli a messa. Sembra che il padre soffrisse di Alzheimer, ma che non avesse mai manifestato segni di aggressività. Il nodo da sciogliere, dunque, è se abbia potuto effettivamente colpire la moglie e poi suicidarsi. Anche l’anziano presenta ferite da corpo contundente, ma non è neppure escluso che se le sia procurate precipitando da una finestra. Il corpo, però, era vicino all’uscio, e quindi l’83enne, ferito, avrebbe dovuto, strisciando, raggiungere l’ingresso. Cosa che non convince molto gli investigatori. Anche l’ipotesi della rapina non sembra tuttavia credibile. La coppia non era ricca, entrambi avevano lavorato una vita come agricoltori. Ma è sempre possibile che dei balordi siano entrati nel casolare pensando di trovare del denaro e che, frustrati per non aver trovato quel che cercavano, abbiano massacrato di botte i due anziani.