Tangenti con la promessa di un’assunzione in Regione o presso un altro ente pubblico, in posti di lavoro “fantasma”. Già arrestato nel 2010 con la medesima accusa, un dipendente della Camera di Commercio di Ancona, Gabriele Mannarini, 59 anni, è finito nuovamente in manette a conclusione di un’indagine condotta dalla Squadra mobile. Si era fatto consegnare anticipi di 600 euro da tre uomini, promettendo loro che sarebbero stati assunti a tempo indeterminato come autisti, uscieri o archivisti della Regione Marche, ente del tutto estraneo alla vicenda. Dalle vittime, disoccupati o precari, Mannarini voleva anche un curriculum per rendere più plausibile il raggiro. Gli agenti della Mobile lo hanno bloccato poco prima che incassasse l’ultima “mazzetta”. Il 23 gennaio di due anni fa Mannarini era stato arrestato mentre stava per ricevere da una disoccupata di 40 anni la somma di 300 euro per essere “assunta in banca”. Nel luglio precedente era stato denunciato per un episodio analogo. Ora é rinchiuso nel carcere di Montacuto.