Perquisizioni anche in provincia di Ascoli nell’ambito di un’indagine sulla diffusione di materiale pedo-pornografico portata a termine dalla polizia postale di Trento in una decina di città CREMONA: perquisizioni anche in provincia di Ascoli nell’ambito di un’indagine sulla diffusione di materiale pedo-pornografico portata a termine dalla polizia postale di Trento in una decina di città italiane. A Campi Bisenzio è finito in manette un bolognese agente di affari di 55 anni che ha archiviato nel suo pc 4.800 foto e 130 video. I poliziotti lo hanno tenuto d’occhio sulla rete per settimane, mentre scambiava immagini illecite tramite un programma di “file-sharing”. Si tratta per
ora dell’unica persona arrestata mentre sarebbero molti gli indagati. L’accusa è di detenzione e divulgazione di foto e video di carattere pedo-pornografico.