ACQUA, “PIENO SOSTEGNO DEI SOCIALISTI AL REFERENDUM”

“Non si possono fare profitti a ogni costo su un bene primario come l’acqua e per questo i socialisti sosterranno, in provincia di Macerata come in tutta Italia, la raccolta delle firme per i tre referendum contro la privatizzazione delle reti idriche promossi dal *FORUM DELL’ACQUA, BENE COMUNE*. Gli stessi non vanno “confusi” con quelli, INCREDIBILMENTE CONTEMPORANEI, PROMOSSI DALL’IdV di ANTONIO DI PIETRO CHE HANNO,PERO’, QUESITI INEFFICACI ALLO SCOPO e che, quindi, oltre che a confondere e dividere rendendo più difficile la raccolta delle firme necessarie, servono soltanto ad intascare il… RIMBORSO PREVISTO PER IL COMITATO PROMOTORE DI UN REFERENDUM !! Quanto e’ avvenuto all’estero e in molte parti d’Italia, dove gia’ si e’ sperimentata la privatizzazione di questo servizio essenziale, fa temere il peggio.
Oltretutto la legge attuale puo’ trasformare la gestione delle reti idriche in una micidiale macchina di arricchimento sulla pelle dei cittadini perche’ non prevede alcuna autorita’ nazionale di controllo e non e’, quindi, in grado di dare nessuna garanzia ai consumatori. Il PSI sostiene da tempo l’esigenza di fare chiarezza nelle tariffe di tutti i servizi pubblici, acqua, luce e gas. Serve una “vertenza generale” per riportare il controllo della rete idrica in mani pubbliche. Questi anni di privatizzazione si sono, tra l’altro, tradotti,ovunque, soltanto in un costo aggiuntivo per la collettività.

Ivo Costamagna
(Segretario Provinciale PSI Macerata)

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