La Corte d’Appello di Ancona ha assolto “perché il fatto non sussiste” due pensionati ascolani di 80 anni accusati di aver commesso nel 1998 abusi sessuali su una ragazzina di 14 anni, all’interno di un bar. In primo grado uno dei due era stato condannato a sei anni e due mesi, l’altro a sette anni e sei mesi. Secondo l’accusa avrebbero costretto con la violenza la ragazzina a subire atti sessuali, palpeggiamenti e un tentativo di violenza vera e propria, minacciandola con un coltello puntato alla gola. Sulla decisione di assolvere i due anziani ha inciso la perizia disposta dalla Corte che ha stabilito che la ragazzina “potrebbe non essere stata in grado di testimoniare e di raccontare come realmente si sono svolti i fatti”.