Imprenditori calzaturieri, ex consiglieri comunali, una dirigente scolastica, imprenditori edili. Personaggi della “Civitanova bene” che dovranno sanare -dove possibile- abusi edilizi commessi e scoperti dalla polizia municipale da maggio a luglio.
Si tratta in gran parte di infrazioni che non alterano il quadro urbanistico della città e quindi non insanabili ma che comporteranno per chi li ha commessi delle sanzioni. Si tratta di modifiche di misure, altezze e prospetti e assenza di Dia.
In quattro casi è stata emanata un’ordinanza di sospensione dei lavori perché in contrasto con la normativa vigente in materia di requisiti igienico sanitari o che presentano contrasti con il piano particolareggiato del borgo marinaro.
Il controllo effettuato, ha riguardato quasi tutti i quartieri della città, da Fontespina a Santa Maria Apparente passando per il Lungomare Nord , il centro e la zona sud, ma anche zone della campagna civitanovese come contrada San Domenico.