ABBATTIMENTO E BARRIERE ARCHITETTONICHE, DALL’AMMINISTRAZIONE FATTI CONCRETI DA FdI SOLO PROCLAMI ELETTORALI

Rn,28/03/06: pedana per portatori di handicap �Riccardo Gallini_GRPhoto

Abbattimento barriere architettoniche: il Pd di Civitanova Marche e all’amministrazione Corvatta sono intervenute con i fatti e non con proclami elettorali come sta facendo adesso Fratelli d’Italia. Ci fa molto piacere che Fratelli d’Italia si ricordi delle barriere architettoniche dal momento che il loro abbattimento è stato un elemento caratterizzante ed una punta di diamante dell’amministrazione di centrosinistra che ha governato la città. Peccato però che Fdi utilizzi l’argomento solo ora che si è in campagna elettorale, dimenticando forse che la destra, che ha amministrato Civitanova Marche per 17 anni, non abbia fatto nulla per incidervi significativamente, anche solo mettendo a norma marciapiedi e scuole. Hanno avuto tempo a sufficienza per intervenire con fatti concreti, in un periodo, oltretutto, dove le entrate di bilancio erano cospicue. Nonostante questo, il problema delle barriere architettoniche non è stato mai affrontato.

L’amministrazione di centrosinistra guidata da Corvatta ha dimostrato con i risultati che “Abbattere le Barriere: Insieme si può”. Non uno slogan, ma un progetto concreto che ha portato ad avere 11 sedie JOB spiagge-mare, 2 spiagge libere accessibili, interventi straordinari di manutenzione degli ascensori presenti nei sottopassi cittadini. Poi, nell’incarico dato per la progettazione del nuovo Borgo Marinaro viene previsto per la prima volta l’adeguamento al PEBA (piano eliminazione barriere architettoniche). Inoltre, sono stati proposti eventi sottotitolati e tradotti simultaneamente in LIS, corsi di formazione base in LIS per operatori che lavorano in situazioni di emergenza, solo per sottolineare alcuni esempi. E ancora: una biblioteca comunale accessibile con possibilità di lettura per tutti grazie alla sintesi vocale. L’amministrazione comunale ha dato così prova di guardare con attenzione non solo alle barriere fisiche e visibili, ma anche a quelle invisibili, culturali e comunicative. Barriere mai prese in considerazione prima dai governi cittadini di centrodestra che si sono succeduti, a cominciare dalla Celebrazione della Giornata Internazionale della Persona con Disabilità, istituita dall’ONU nel lontano 1981 e mai ricordata a Civitanova prima del 2013.

Molto certo rimane ancora da fare ma in questi anni l’amministrazione ha reso di Civitanova Marche un esempio virtuoso non solo a livello regionale ma anche italiano.

Da “Il Resto del Calino” del 24 Maggio 2017

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