Da ieri pomeriggio nella chiesa Maria Ausiliatrice dei Salesiani di San Marone è accesa una fiammella che proviene addirittura da Betlemme dove arde perennemente e che nel periodo natalizio viene portata in tutte le chiese del mondo. Si tratta di un’usanza che va avanti da moltissimi secoli da quando nella chiesa della Natività, dalla lampada alimentata ad olio, donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra, ne vengono accese tante altre, poi diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. Come ha precisato il parroco don Waldemar, la fiamma è giunta nel primo pomeriggio di ieri con un treno e nelle stazioni delle città da cui sono state avanzate dalle parrocchie le prenotazioni, è stato possibile accenderne una propria. Il compito è stato assolto da dei boy scout della parrocchia e ora dalla fiammella, posta dinanzi all’altare, ne possono essere accese dai fedelitante altre usando semplici candele oppure lampioncini di varia natura.
Non conosciamo se nella nostra città questa usanza religiosa abbia avuto dei precedenti, né se altre parrocchie hanno fatto la medesima prenotazione, sta di fatto che la fiammella ora arde nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice, in un bellissimo lampioncino in vetro, alla vista e alla portata di tutti e ammirata con profonda religiosità
Lo scorso anno era stata accesa, in occasione dell’Avvento, una fiammella che inizialmente era stata accesa ad Assisi, e anche in quella occasione l’accoglienza è stata gioiosa.
A SAN MARONE ARDE LA FIAMMELLA DI BETLEMME
