Open Day della vergogna.
Più di 1000/1200 persone in fila (ed e’ andata bene che nelle prime ore non ha piovuto) e tanti che sono dovuti tornare a casa senza vaccino durante l’Open Day organizzato a Civitanova all’hub di via Gobetti. La struttura infatti aveva programmato solo 500 vaccini, arrivati poi a 680 e nonostante molti fossero arrivati che era ancora notte non sono riusciti ad avere il numero per la prenotazione. Nessuna seria comunicazione del limite dei 500 se non cartelli posticci illeggibili. Code lunghissime con auto in sosta lungo la zona industriale e una marea umana di persone ha atteso l’apertura della distribuzione dei numeri. Ma già alle 7.30/8 circa la disponibilità era terminata. A Civitanova si sono recate anche persone provenienti dai paesi limitrofi per ottenere il green pass dopo il nuovo decreto che prevede una serie di ulteriori strette per incentivare la vaccinazione e molti erano in coda anche per la terza dose. Chi ha cercato di prenotare tra Natale e Capodanno eon ha trovato spazio prima di febbraio/marzo. Anziché promuovere la vaccinazione la si rende più disagevole anche fra coloro, e ne sono tanti, che vogliono l’inoculazione. L’Open Day inoltre in realtà è solo una mezza giornata dal momento che la struttura chiude alle 13. Una vergogna se si considera che prima di togliere la possibilità ai non prenotati di effettuare la vaccinazione i tempi di attesa erano di circa un’ora. Il personale sanitario , amministrativo, protezione civile fa il massimo con ciò che viene dato loro e con i disservizi creati dall’incapacità di chi avrebbe dovuto gestire un servizio che ormai a due anni dalla pandemia doveva essere rodato e sistematizzato. E invece nonostante più volte sottolineata l’inadeguatezza dello spazio hub vaccinale si è preferito fare accalcare migliaia di persone a meno due gradi addirittura dalla notte.
Personale hub encomiabile ma comune e regione incapaci di organizzare.
Rimandare a casa senza vaccinare la gente che vuol vaccinarsi e’ un peccato mortale e la responsabilità a Civitanova e in Regione e di chi diceva “noi sappiamo come fare”. Hanno ingannato i cittadini e le conseguenze le patiscono tutti.
A CIVITANOVA UN OPEN DAY DELLA VERGOGNA. GUARDA IL VIDEO
