Sono tornati gli zingari in città. Sono sempre gli stessi, lo stesso clan che da settimane ha preso Civitanova come punto di riferimento. Da ieri mattina sono accampati nel parcheggio dell’antistadio comunale, dove ha pinatato le tende anche un circo. I soliti dodici caravan, a cui ha già fatto visita la polizia e di cui si dovrà occupare anche il Comune perché stavolta si tratta di area pubblica. Per ironia della sorte, gli zingari sono accampati davanti ai cartelli fatti affiggere dal Comune e con cui si vieta la sosta ai nomadi. Con questa ‘visita’ sono quattro le tappe fatte nel giro di tre settimane in città dal clan di rom, di origine catalana. Prima si sono accampati nella zona industriale di Santa Maria Apparente, poi in via Gronchi nella zona commerciale
Aurora, qualche giorno fa nel parcheggio dell’Iper e, da ieri, allo stadio. Ogni volta le loro soste sono stata accompagnate da proteste dei civitanovesi che chiedono nei loro confronti provvedimenti efficaci per impedirne l’accesso in città.
