A CIVITANOVA, RAPINE “SERIALI” NELLE FARMACIE

rapina2Oramai sa come fare e non cambia metodo, l’approccio che gli fruttò un buon bottino poco tempo fa ha funzionato ancora. L’ipotesi che si tratti della stessa persona è più che plausibile, visto l’identico modus operandi. Il 25 ottobre dello scorso anno infatti, un uomo incappucciato entrò nella farmacia di Santa Maria Apparente, armato di un taglierino e minacciò i tre farmacisti che stavano lavorando. Un uomo e due donne. Li rinchiuse nello sgabuzzino, sito all’interno della farmacia ed pochi minuti ripulì le casse, dandosela subito a gambe. Ieri sera, intorno alle 20, mentre la farmacia stava chiudendo, la cosa si è ripetuta esattamente uguale. Il criminale è entrato nella farmacia di via Ginocchi, inaugurata proprio un anno fa, il 21 marzo 2010, ha puntato il coltello contro le farmaciste. Stavolta al lavoro nel locale c’erano solo le due donne. Le ha spinte nel retro ed ha svuotato, in poco tempo, il contenuto della cassa. Arrivata subito sul posto la volante della polizia, sono immediatamente partite le indagini. Non si sa ancora quale sia la somma prelevata dal furfante che, con il volto coperto da sciarpa e cappellino (come cinque mesi fa) ha potuto agire indisturbato. Gli agenti di polizia, diretti dal commissario Luca Morelli hanno raccolto diversi elementi utili all’identificazione del delinquente e sarebbero già sulle sue tracce. Utili sono state le informazioni ricavate dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso. L’uomo, corporatura media, avrebbe pronunciato poche parole, senza alcuna inflessione dialettale ma le farmaciste credono si tratti di una persona del posto, uno che conosce la farmacia. Certo è che se si trattasse della stessa persona dell’ottobre scorso, ci troveremmo di fronte al classico delinquente che torna per la seconda volta sul luogo del crimine. Ma stavolta la troppa sicurezza potrebbe costare all’uomo la libertà. A Santa Maria Apparente almeno, questo è quanto si augurano i malcapitati, alle prese con fatti spiacevolissimi che per di più si replicano con troppa frequenza ed in così breve tempo.

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